MONTELEONE DI FERMO – Circa 280 partenti hanno decretato il successo organizzativo della settima edizione di Rghiro, la randonèè attraverso i monti Sibillini, che si è disputata, quest’anno, con partenza e arrivo a Monteleone di Fermo sotto l’egida del Csi.
Giornata molto impegnativa quella di sabato scorso per gli organizzatori e per il presidente di Rghiro Marco Frattaroli, il loro impegno e lo spirito di dedizione hanno fatto si che Rghiro quest’anno crescesse di interesse e non solo. Quattro sono stati i percorsi classici proposti: il corto di 88 km, il medio di 128 km, il lungo di 159 km e il rando di 219 km. La novità: tracciato Gravel in sterrato dove tutti i partecipanti hanno usufruito degli stessi ristori, precisamente quelli di San Ginesio, Piane di Ragnolo, Amandola, Montemonaco, Uscerno, Castel San Pietro, Montefalcone Appennino e l’aperitivo con Olive fritte all’ascolana a Monteleone di Fermo. Durante il percorso, sulle salite più dure, rinfresco idrico per combattere la calura con birra o sali minerali. Bello è suggestivo anche il passaggio ad Ascoli Piceno nella splendida Piazza del Popolo che ha dato un sapore nuovo alla manifestazione.
Al termine la premiazione dei gruppi più numerosi. Al primo posto l’Asd Top Bike Fermo, seconda piazza per la New Mario Pupilli di Grottazzolina, terzo posto per Asd Giuliodori Renzo. Premiato anche il più giovane in gara Gabriele Viozzi e il meno giovane, Roberto Paoloni. Molto apprezzata dai partecipanti la location e i premi istituiti dalla Rghiro che hanno proposto quest’anno le biglie con le quali si giocava da bambini al mare.
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