«Allagamento al Pronto Soccorso di Fermo: vicinanza al personale, doverosa riflessione sulla gestione»

ELEZIONI - La nota di Stefano Cencetti e Maria Rosaria Borriello, candidati al Consiglio Regionale delle Marche per la provincia di Fermo – Lista “Progetto Marche”, a sostegno di Matteo Ricci Presidente.

27 Luglio 2025 - Ore 10:07

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Stefano Cencetti e Maria Rosaria Borriello

«Allagamento al Pronto Soccorso di Fermo: vicinanza al personale, doverosa riflessione sulla gestione». E’ quanto scrivono in una nota Stefano Cencetti e Maria Rosaria Borriello, candidati al Consiglio Regionale delle Marche per la provincia di Fermo – Lista “Progetto Marche”, a sostegno di Matteo Ricci Presidente.

«Esprimiamo la nostra profonda vicinanza e gratitudine al personale sanitario dell’Ospedale di Fermo, che anche in condizioni difficilissime ha garantito l’assistenza ai cittadini, nonostante l’allagamento del Pronto Soccorso verificatosi in seguito all’ennesimo evento meteorologico intenso. Sappiamo bene che la pioggia non si può evitare. Ma è legittimo domandarsi: è accettabile che un semplice temporale possa mettere in crisi una struttura ospedaliera? È normale che strumenti fondamentali – come le pompe ad immersione – possano risultare non funzionanti nei momenti cruciali? E, se così fosse, perché? Non siamo interessati alle polemiche pretestuose né alle accuse gratuite. Ma è nostro dovere, come cittadini prima ancora che come candidati, richiamare l’attenzione pubblica su una questione che tocca da vicino la sicurezza, la dignità e l’efficienza del nostro sistema sanitario. Forse, se si fosse investito con maggiore continuità nella manutenzione ordinaria, meno visibile ma essenziale, oggi non saremmo a contare i danni. Forse, se si fosse dato più spazio alla gestione concreta delle strutture esistenti e meno alle passerelle politiche, oggi non parleremmo di un Pronto Soccorso messo in ginocchio dalla pioggia. Non intendiamo speculare su un disservizio così grave, ma neppure possiamo fare finta di niente. La salute pubblica richiede serietà, sobrietà e capacità di visione. Richiede meno propaganda e più programmazione. Chiediamo con fermezza chiarezza e trasparenza sulla gestione della manutenzione della struttura ospedaliera; interventi concreti e tempestivi per garantire la piena funzionalità dei presidi sanitari; e una svolta nella pianificazione sanitaria locale, che metta davvero al centro le esigenze delle persone.
La fiducia dei cittadini si conquista giorno dopo giorno, non con le inaugurazioni, ma con la qualità e l’affidabilità del servizio».

(spazio elettorale a pagamento)