Oggi, a partire dalle ore 20 e fino alla mezzanotte (ingresso libero), Servigliano rievoca le atmosfere di un mercato medioevale. Evento del 57° Torneo Cavalleresco e saranno aperte tutte le taverne rionali. Tema della serata: “Thesauros, Mercanti e creature custodi di tesori”. L’idea della Pro Loco, ente promotore della serata, nasce grazie a Dantès, nuovo spettacolo del Gams, al cui centro si pone proprio il tesoro scoperto dal Conte di Montecristo. Il filo conduttore scelto vuole quindi porre l’accento sui molteplici tesori del territorio, del borgo e dei suoi abitanti, che rendono realizzabile una rievocazione di così lunga vita.
La narrazione è costruita insieme al gruppo Ferreo Core. In un borgo sospeso tra storia e leggenda, i Cavalieri dell’Ordine di San Giorgio difendono un tesoro misterioso dall’assalto del Clan del Drago, compagine di predoni folkloristici venuti da lontano. Un intreccio di poesia, azione e musica per celebrare ciò che più di ogni altra cosa merita di essere protetto: il nostro futuro. E custodi ne saranno esseri speciali, che si muoveranno nella scenografia allestita da Emanuele Luccisano.
Ricca la colonna sonora della serata. I Runark si esibiranno in Tesori Sonori – Tracce di Antiche Arti, mettendo in scena sonorità erranti e perdute con strumenti tradizionali. Al suo debutto nella manifestazione, la Corale San Marco di Servigliano sarà coinvolta in un repertorio medioevale. Protagonista anche Ars Antiquitas, formazione che unisce intrattenimento a divulgazione storica. Le loro musiche e le loro voci allieteranno i commensali nelle taverne e presso il loro banco si potrà scoprire uno spaccato di cultura musicale antica. Ampio spazio sarà infine dedicato ai giochi medioevali del gruppo animazione Il Grillo Parlante, con giocolieri itineranti e truccabimbi a coinvolgere grandi e piccoli.
L’autentica novità sarà proprio il coinvolgimento del pubblico. Sin dal tardo pomeriggio, in una sorta di turismo esperienziale e immersivo, mercanti, alchimisti, birrai, ceramisti, armaioli, strumentisti e cartomanti animeranno la piazza e il visitatore potrà osservarli al lavoro, ascoltare le narrazioni dei loro mestieri, partecipare ai laboratori creativi e ammirare manufatti in seta e cera creati dagli allievi dell’Isc di Falerone. E, nota molto speciale, sarà ospite il falconiere e naturalista Nazzareno Polini.