Elezioni, Cola (Pd): «La scuola deve essere pubblica, inclusiva e presidio di tutte le Marche. Ecco la mia proposta»

VOTO - La candidata nella lista Pd nel Fermano alle prossime elezioni regionali: «Estendere il portfolio digitale degli studenti fino all’università, trasformandolo in un Fascicolo Formativo Scolastico. Nei concorsi pubblici, attribuire punteggi che privilegino chi ha studiato nella scuola e università pubblica. Perché Pubblico è meglio. Buon anno scolastico e universitario pubblico a tutti»

Luisanna “Susy” Cola

«Prevale un’idea regressiva della scuola e nei fatti un impatto sui territori che il Governo regionale ha fatto propri in maniera pedissequa. Ciò è stato evidente nell’approvazione del Piano di dimensionamento scolastico 2025/2026, con il quale sono state fatte scelte discrezionali e che non hanno tenuto conto delle esigenze dei territori più disagiati. Anche a livello scolastico, invece, si può e si deve favorire il necessario riequilibrio tra zone costiere e zone interne e montane. Il calo demografico e lo spopolamento di alcune aree non aiutano». Inizia così, con queste parole, l’analisi sull’universo scolastico da parte di Luisanna Cola, candidata nella lista Pd nel Fermano alle prossime elezioni regionali.

«Il programma di centrosinistra prevede l’attuazione di una strategia che lasci aperte le scuole delle aree meno popolate, con Piani di dimensionamento scolastico che non penalizzino le aree interne, evitino mega aggregazioni nei centri maggiori e prevedano classi meno numerose, magari con offerte orarie, di mensa o formative pomeridiane che attirino studenti e con il trasporto scolastico gratuito da e per le scuole di centri meno popolati. Ma la direttrice dell’ufficio scolastico regionale, D’Amico, si dice ”certa che le nostre scuole riusciranno a raggiungere livelli ancora più elevati, considerando gli effetti del calo demografico nella formazione delle classi sempre meno numerose”. Lo dica alla popolazione di  Montegiorgio di rallegrarsi. Sappiamo infatti che non ci sarà nessuna prima classe per la Primaria di Montegiorgio. Le parole sono di Elvinia Minnoni, consigliera comunale in quota Pd. E’ necessario ritrovare i valori e i diritti custoditi per noi dalla Costituzione: L’articolo 34 – La scuola è aperta a tutti. L’istruzione per almeno otto anni è obbligatoria e gratuita. L’articolo 33 – La Repubblica detta le norme generali sull’istruzione e istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi. I privati possono istituirne senza oneri per lo Stato. E invece il governo destina 750 milioni alle paritarie (+50 milioni rispetto al 2023) e annuncia un “bonus scuole private” nella finanziaria 2025. Ma perché uno studente povero dovrebbe andare in una scuola privata? La scuola pubblica dovrebbe già includere tutti, se avesse i mezzi. Lo schema è lo stesso visto nella sanità: si definanzia il pubblico e si spalancano le porte al privato. Anche all’università: invece di potenziare la Politecnica delle Marche, si apre a Uni-Link, ateneo privato e costoso».

LA PROPOSTA

«Estendere il portfolio digitale degli studenti fino all’università, trasformandolo in un Fascicolo Formativo Scolastico. Nei concorsi pubblici, attribuire punteggi che privilegino chi ha studiato nella scuola e università pubblica. Perché Pubblico è meglio. Buon anno scolastico e universitario pubblico a tutti» conclude Luisanna Cola.

Intanto continuano gli incontri pubblici, venerdì 12 settembre alle ore 18, nella Sala Leopardi dell’Hotel Astoria, Luisanna Cola dibatterà con il dottor Claudio Maffei (medico con esperienza di sanità pubblica) sul tema Fermo, Quale futuro per la Sanità? I cittadini sono invitati a partecipare.

(Spazio elettorale a pagamento)

 



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