di Roberto Cruciani
Una conferma a suon di preferenze in Consiglio Regionale al culmine di una campagna elettorale anche tesa e molto combattuta. C’è grande soddisfazione nelle parole di Andrea Putzu, per la seconda volta consecutiva in Consiglio Regionale, come più votato nel Fermano per Fratelli d’Italia e secondo in assoluto. Un dato in netto crescendo rispetto a cinque anni fa quando furono 4200 le sue preferenze: ora, nonostante il numero minore di votanti, tocca quota 6005.
«Una enorme soddisfazione personale aver aumentato in maniera così significativa il numero delle preferenze personali. Penso a Comuni in cui ho triplicato i miei voti rispetto al passato, a piccoli Comuni in cui il consenso è stato straordinario. Ma devo dire che non sono affatto sorpreso di questo dato che mi attendevo».
Effettivamente basta tornare a meno di una settimana fa in occasione della cena elettorale a Porto Sant’Elpidio con 1200 presenti. In quella circostanza ai microfoni disse senza indugio che sarebbero state 6mila preferenze. E il risultato ha scandito esattamente il pronostico di un Putzu convinto del lavoro fatto «e nonostante i tanti attacchi personali subiti. E’ la vittoria del popolo che si esprime con la fiducia di tante persone rispetto agli attacchi personali ricevuti. Non c’è alcuna rivincita da parte mia verso nessuno perché ero convinto che ci sarebbe stata la vittoria».
Un fermano che stavolta, come dato per certo, sarà presente in Giunta considerando anche che i due più votati, Calcinaro e Putzu appunto, portano in dote un pacchetto di oltre 15mila preferenze che avranno un peso specifico importante. «Personalmente non chiedo nulla, come ho sempre fatto. Il presidente Acquaroli sa cosa fare e come sempre metterà in campo la squadra migliore. Il Fermano avrà una sua rappresentanza e sarà senza dubbio protagonista, su questo sono assolutamente certo. Io non chiedo nulla, mi sono candidato come rappresentante di un partito e per rappresentare le istanze di un territorio nel solco del lavoro fatto, la risposta è stata ottima e ne sono felice. Sono a disposizione in primis dei marchigiani e anche della nostra classe dirigente. Devo fare diversi ringraziamenti partendo dal coordinatore Andrea Balestrieri e dalla vice Pisana Liberati che hanno fatto un lavoro straordinario nel coordinare tutte le sezioni, i vari coordinatori comunali, i nostri amministratori comunali, i militanti e gli iscritti di Fratelli d’Italia. Un grazie speciale va a mia moglie che in tutta questa campagna elettorale mi ha supportato moralmente e soprattutto sopportato. Una dedica speciale va a tre amici che non ci sono più come Matteo Monti, Maurizio Zampaloni e Renzo Pazzi e che porto sempre con me».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati