FERMO – Una serata all’insegna del divertimento che ha richiamato la curiosità di cittadini e visitatori, che si sono aggiunti al calore delle famiglie che hanno sostenuto i bambini
FERMO – Il ricordo dell’ex senatore: «Rodolfo era divenuto quel dirigente politico che contribuì ad arricchire di sapienza e iniziative il nostro territorio, dopo una prima esperienza in una delle grandi aziende del nord che allora erano solite attingere dal nostro, particolarmente apprezzato, Istituto Industriale. Rodolfo, senza farla troppo lunga, oltre ad una grande sensibilità politica, aveva interessi culturali, specialmente nel mondo della musica, che vanno ben oltre l’appassionato cultore»
ECONOMIA – Lorenzo Totò, presidente di Confartigianato Moda Marche: «L’elezione di Trump e l’annuncio di una possibile fine della guerra in Ucraina avevano portato un cauto ottimismo, ma si è spento rapidamente. Le aziende non registrano alcun miglioramento. La situazione del comparto è complessa»
FERMO – Lo spettacolo, in programma l’8 luglio alle 21
FERMO – Appuntamento a piazza del Popolo alle 21,15
FERMO – I laboratori all’interno del progetto del Mus-e, curati da Carla Rossetti e William Timi, con i bambini della Isc Fracassetti Capodarco e in particolare con la Primaria Cavour. Carlo Pagliacci (Mus-e Fermo): «Dal 2009 portati avanti 30 laboratori all’anno, con 600 famiglie coinvolte». Simona Flammini (Isc Fracassetti): «Un’attività di laboratorio estremamente inclusiva. Vengono individuati i plessi con maggiori criticità». L’artista Carla Rossetti: «I calamelonti colorati sono gli stati d’animo, abbiamo parlato anche di gelosia, malinconia e coraggio».
IL COMMISSARIO alla ricostruzione Guido Castelli: «Un modello di pubblica amministrazione che funziona»
FERMO – «Voglio ringraziare tutti i fermani, di cuore. Non ricordavo uscisse oggi: ho iniziato a leggerla dal basso ed è stato bello vedere che il mio nome non arrivava mai. Un risultato consolidato nel tempo e dopo undici anni non era affatto scontato. Il segreto? Saper spiegare i ‘no’ ma anche i tanti ‘si’ che i cittadini ritrovano nel quotidiano».
STRAPPO – Il presidente provinciale del Fermano di Italia Viva: «Ho avuto critiche anche da istituzioni e associazioni di categoria a noi vicine, impossibile spiegare una scelta del genere dopo tanto lavoro, anni di impegno che vanno persi. Meglio lasciare ad altri. Questa linea non mi rappresenta, io sono un dirigente e per me è inaccettabile, è la strada di un partito in liquidazione verso l’umiliante proposta della tenda dei riformisti che pure considero velleitaria e propedeutica a rilegare l’area politica moderata in una posizione culturalmente e politicamente subalterna»
«Con il bellissimo incontro di ieri, sabato 5 Luglio 2025 sui “Nativi americani tra passato e presente” è terminato il nostro lungo percorso informativo “La ricchezza nascosta – Dal territorio di Fermo ai territori del Mondo” . Abbiamo ascoltato la giornalista ed antropologa Raffaella Milandri, una persona del nostro territorio che da molti anni si […]