SANT’ELPIDIO A MARE – L’ex primo cittadino: «Non sono mai stato una parte attiva di alcuna trattativa – precisa – e osserverò da cittadino comune le prossime elezioni. Non ho mai messo bocca sul fermento che si avvertiva e, anche se non sarò in nessun modo coinvolto, qualche precisazione sento la necessità di farla. Innanzitutto, non posso non rilevare, senza alcuno stupore, che alcune persone, così come magari faranno altre in seguito, con le quali ho collaborato durante il suo mandato, a cui ho dato fiducia, si sono collocate dove avrebbero dovuto stare da sempre, nel posto finalmente che più apparteneva loro già dalla sua campagna elettorale del 2022 e che, evidentemente, non era quello accanto a me. Se si guarda ai nomi dei candidati e la loro attuale posizione, non ci vuole molto a capire quanto sia stato difficile, per me, governare all’epoca»
MONTEGRANARO – Il sindaco: «Le modalità operative sono di cinque postazioni al mese, un paio in via Fermana Sud ed un paio in via Fermana Nord ed una da decidere fra via Veregrense e via Dei Monti dove si va molto veloce. Lì posizioneremo in alternativa una doppia pattuglia per la contestazione immediata della violazione. Non c’è alcun intento vessatorio, ma solamente volontà di arginare gli incidenti che spesso oggi sono causati dalla distrazione dovuta ai telefoni. Le postazioni già della scorsa settimana erano ben segnalate, solo se si è distratti appunto a guardare lo smartphone, non vengono notate, Invito quindi i concittadini ad usare la massima prudenza sulle strade»
SANT’ELPIDIO A MARE – Mezzina, Faleriense, Brancadoro e Fratte le strade interessate, ma prevale la prudenza sui controlli: «Da considerare le recenti interpretazioni normative sull’omologazione degli apparecchi»
PEDASO – Il punto del sindaco Vincenzo Berdini: «Ho fatto domanda alla Prefettura per il controllo della velocità, la quale aveva chiesto a tutti i Comuni di fare richiesta a chi ne avesse avuto l’intenzione. Noi abbiamo sempre comunicato la presenza del dispositivo di controllo, sia alla Questura che alla Prefettura che mi ha telefonato per dirmi che per Pedaso, il controllo era stato accettato solo per la strada Statale e non per la Valdaso»
FERMO – Anche il sindaco di Fermo è intervenuto dopo il decreto del prefetto D’Alascio che autorizza autovelox per la rilevazione a distanza e senza contestazione immediata su diversi tratti che interessano anche il capoluogo fermano
SANT’ELPIDIO A MARE – I dem: «Ieri sera il circolo di Sant’Elpidio a Mare ha provveduto, in assemblea degli iscritti, ad approvare la lista dei candidati che il Partito Democratico presenterà alle prossime elezioni comunali a sostegno del candidato Sindaco Rossano Orsili. Si è approvato anche il nuovo simbolo»
SANT’ELPIDIO A MARE – «Mi candido a sindaco di Sant’Elpidio a Mare, perché ne conosco sia le potenzialità che i vincoli, conosco la macchina amministrativa e chi ne fa parte e sono consapevole di cosa serva davvero per ripartire e restituire alla città il ruolo che merita. Mi candido, perché i valori e gli ideali alla base di un chiaro impegno civile non si sacrificano ma si perseguono con coerenza e senso di responsabilità, se ci si crede davvero. Mi candido per dare spazio ad energie nuove, costruendo insieme a loro un progetto concreto di rilancio del paese, dal centro alle frazioni tutte»
PORTO SANT’ELPIDIO – Il primo cittadino interviene dopo il decreto del prefetto che autorizza autovelox per la rilevazione a distanza e senza contestazione immediata su alcuni tratti di ss16
SANITA’ – Il consigliere regionale Pd: «Per fare solo alcuni esempi, cito il Sert, il Dipartimento di Salute mentale, quello sui Disturbi del comportamento alimentare, la direzione, gli uffici amministrativi e i laboratori di via Zeppilli, oltre che ovviamente l’Inrca per una piena e più efficace integrazione tra servizi ospedalieri, servizi territoriali e servizi sociali. Credo anche che nel nuovo ospedale possano e debbano essere posizionati la Centrale operativa territoriale prevista per Fermo e gli ambulatori per ospitare i medici di base. Ritengo fondamentale individuare all’interno del nuovo “Murri” anche dei reparti per le cure intermedie e una Residenza sanitaria assistenziale
FERMO – Sulla destinazione futura, non sanitaria del Murri, le opzioni non mancano. «L’Inrca è un’ipotesi importante come anche la Provincia. Di sicuro ci saranno punto prelievi, ambulatori e probabilmente una Casa di Comunità. Presto un documento in Consiglio Comunale dove spiegheremo le nostre proposte», ammette Calcinaro