MONTEGRANARO – Il sinistro oggi pomeriggio intorno alle 19 in via Fermana sud
LA NOMINA è arrivata dall’Associazione nazionale dei costruttori edili del Piceno e del Fermano. Subentrerà al collega fermano Lanfranco Ceroni
DALLA REGIONE – Choc al Liceo scientifico di Recanati: la ragazzina è caduta dal secondo piano poco dopo l’orario di entrata. E’ stata trasferita a Torrette. E’ in condizioni critiche ma non in pericolo di vita
FERMO – Il blitz è scattato questa mattina intorno alle 9. L’uomo avrebbe opposto resistenza. Due poliziotti lievemente feriti. Operazione in via La Malfa della Squadra Mobile, in ausilio anche i colleghi delle Volanti
DENUNCIATI dai carabinieri tre uomini rispettivamente a Fermo, Porto Sant’Elpidio e Porto San Giorgio
PORTO SANT’ELPIDIO – La strada è stata temporaneamente chiusa al traffico per agevolare le operazioni di soccorso. Un ferito trasportato in codice giallo all’ospedale
FERMO – In carcere, insieme a detenuti e poliziotti della Penitenziaria. Così monsignor Armando Trasarti ha voluto festeggiare i suoi 50 anni di sacerdozio, che iniziò nel 1974 come vicario cooperatore nella parrocchia di San Pio X a Porto Sant’Elpidio. Quindi la parrocchia di Montegranaro, poi diversi incarichi a Fermo, prima di quel 21 luglio 2007, quando papa Benedetto XVI lo nomina vescovo di Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola. Da quando ha lasciato la direzione della diocesi fanese, il vescovo emerito trascorre la quotidianità tra la sua Campofilone e la casa di reclusione di Fermo, dove come era solito fare a Fossombrone, cerca di dare sostegno a tutti coloro che gravitano nell’ambiente carcerario.
FERMANO – Dopo le segnalazioni del personale di un’agenzia di investigazioni, si sono mossi gli agenti della Squadra Mobile della questura di Fermo che hanno sorpreso il camionista nella flagranza di reato. L’uomo ha aggredito due poliziotti. Arrestato, ora è ai domiciliari
PORTO SAN GIORGIO – Intorno alle 16 sul lungomare Gramsci gli agenti hanno intimato l’alt a un uomo che, però, se l’è data a gambe levate
IL PUNTO del commissario alla Ricostruzione Guido Castelli intervenuto ad un convegno nel Maceratese. Evidenziate anche criticità: «Non sono mancate nel cratere distorsioni dovute all’applicazione del superbonus. Anche chi ha avuto un danno lieve ne ha legittimamente usufruito. C’è stata però l’aberrazione del dilatarsi delle spese. Si è arrivati a ricostruire a 3.500 euro al metro quadro in zone dove il valore commerciale dell’abitazione è nettamente inferiore. Paradossalmente, chi ha avuto un livello di danno L4, più grave di tutti, ha beneficiato meno del superbonus rispetto a chi ha avuto danni di livello inferiore»