PEDASO – I militari della locale Stazione Carabinieri, sulla base di una querela presentata da una donna che ha denunciato la figlia convivente, hanno segnalato quest’ultima (una donna di circa 40 anni) alla locale Procura, per il reato di atti persecutori. La donna, ormai da molti anni, sarebbe stata vittima di comportamenti ossessivi della figlia, subendo minacce e vessazioni continue, talvolta sfociate anche in aggressioni fisiche che le avrebbero causato un perdurante stato di ansia, costringendola a modificare le proprie abitudini di vita.
FERMO – In Comune è arrivata, sembra solo verbalmente dunque ufficiosamente, una proposta di donazione, da parte degli attuali proprietari, proprio all’ente di via Mazzini. Ma c’è un “ma”. E a spiegarlo è direttamente il sindaco Paolo Calcinaro: «Ho sentito anche io questa voce ma francamente ancora non c’è stato alcun approfondimento al riguardo anche perché se questo sta a significare passare il cerino al Comune…»
FINANZA – La società, formalmente con sede a Napoli ma di fatto insistente nel territorio fermano, in circa 6 anni, ha perpetrato un’evasione fiscale in relazione a proventi non dichiarati per oltre 12 milioni di euro ai fini dell’iva e delle imposte dirette; inoltre, ha permesso di disvelare un’articolata frode iva con emissione di fatture per operazioni inesistenti che ha visto coinvolti soggetti economici compiacenti, tutti operanti nelle province di Napoli, Caserta e Padova, per un importo complessivo pari a circa 1,5 milioni di euro.
MONTE VIDON COMBATTE – L’sos è scattato intorno alle 23. Sul posto la Croce Arcobaleno di Petritoli, l’automedica e i carabinieri. Vano ogni tentativo di rianimazione
FERMO/CIVITANOVA MARCHE – La vicenda trae origine da una segnalazione giunta presso gli uffici della Squadra Mobile di Fermo, in cui venivano evidenziate numerose visite del presunto estorsore presso l’azienda in cui l’imprenditore veniva fatto oggetto di minacce e di imposizioni relative ad un presunto debito per circa 10.000 euro. L’imprenditore, sotto minaccia anche fisica, avrebbe dovuto accollarsi un debito di un suo collaboratore, nonché dipendente, presso una società collegata all’azienda, in quanto “colpevole” di averlo assunto e di lavorare con lui, senza assicurarsi che lo stesso avesse onorato il debito con l’arrestato. Non si esclude che gli ulteriori sviluppi della vicenda, possano far emergere ulteriori posizioni di imprenditori coinvolti in attività estorsive.
I CONTROLLI a Fermo, Montegiorgio e Sant’Elpidio a Mare. Nei guai cinque uomini, uno ha mostrato un comportamento aggressivo nei confronti dei Carabinieri
OPERAZIONE dei carabinieri. L’associazione smantellata dai militari dell’Arma (49 persone sottoposte alla custodia in carcere, una agli arresti domiciliari) si sarebbe occupata dell’approvvigionamento all’ingrosso di vari tipi di droga ed avrebbe fissato i tempi, i luoghi, le modalità di trasporto, custodia e vendita degli stupefacenti per il rifornimento, in via quasi esclusiva, delle singole piazze di spaccio di Caivano e del Parco Verde
CIVITANOVA – In manette l’ex boss pugliese che avrebbe minacciato di morte un imprenditore del Fermano. All’appuntamento si è presentata la polizia. L’uomo in passato ha confessato una settantina di omicidi
FERMO – Il caso politico è l’esclusione di Pisana Liberati, i conti non tornano in Fdi, Calcinaro e il suo capogruppo Tramannoni avanti col minimo sforzo
VOTO – Si confermano i pronostici a favore del centrodestra all’elezioni del consiglio della provincia di Fermo, nonostante la sorpresa dell’esclusione tra gli eletti di Pisana Liberati. La lista “provincia inclusiva” con all’interno anche il primo cittadino del capoluogo Paolo Calcinaro ottiene 8 posti, 2 quelli alla lista di centrosinistra “Intesa per la provincia”