NUMERI – L’Ires Marche ha elaborato i dati Istat del terzo trimestre sul mercato del lavoro in regione: «Su un totale di 260mila inattivi, solo il 12% è in condizione di rientrare nelle forze di lavoro»
SANITA’- Il primo è avere meno slogan e più fatti. Basta promettere una Sanità più vicina quando per visite ed esami non si sa dove ti mandano (ammesso che ti trovino posto). Ecco gli altri quattro nell’intervento di Claudio Maria Maffei
IL PUNTO del direttore generale della Comunità di Capodarco di Fermo, Riccardo Sollini. L’invito finale è quello di aprire una profonda riflessione a partire dal ruolo che il Terzo settore ha nella società odierna: «Un intervento che non può passare, come spesso accaduto, attraverso progetti precari e bandi al ribasso»
FERMANO – Intervistato a Radio Fm1, il prefetto di Fermo Michele Rocchegiani ha fatto un excursus riguardo la tenuta del tessuto sociale del territorio durante questa situazione di crisi economica diffusa: «I rapporti della comunità sono molto saldi e questo induce a vedere con ottimismo il futuro della provincia»
SANITÀ – Sui dati della qualità della vita del Sole24Ore pesa anche la penuria di medici nel Fermano. A riguardo abbiamo sentito Paolo Misericordia, responsabile provinciale di Fermo Fimmg: «Pensionamenti, pochi giovani, mancata programmazione politica, mole di lavoro eccessiva e retribuzioni esigue sono la tempesta perfetta».
FERMANO – A pesare sui dati è sicuramente il conflitto bellico ma, visti gli indici, sarebbe riduttivo considerarlo come unica causa. Intanto, tra un selfie e l’altro, la politica sta perdendo il compito di progettare il futuro di un territorio sempre più arido
IL PUNTO di Giuseppe Fedeli: «La pandemia ci ha dimostrato come sia invece estremamente importante la previsione che include le vaccinazioni, il tracciamento, lotta alle infezioni, gli screening oncologici, l’igiene degli alimenti, ecc… E’ una criticità che, a parere di molti addetti ai lavori, andrebbe corretta. Sarebbe, in altre parole, auspicabile ripristinare questa importante area con la sua autonomia, dotandola di un budget adeguato»
IL PRESIDENTE Comparotto: «Occorre favorire una serena convivenza senza generare allarmi, anche mediatici, e senza diffondere fake news al riguardo»
FERMO – Il progetto in argomento, prevede che quando il Questore emette un decreto di ammonimento per stalking e maltrattamenti (così detti “reati sentinella”) informa la persona ammonita della possibilità di sottoporsi ad un programma di prevenzione organizzata dai servizi del territorio. Il trattamento è volto al miglioramento della gestione delle emozioni, nella convinzione che intervenire all’inizio della spirale della violenza è determinante far prevenire la degenerazione dei primi atti, affinchè colui che li ha commessi possa “fermarsi prima”
VIOLENZA DI GENRE – I dati diffusi ieri dal questore Rosa Romano illustrano una situazione preoccupante per il territorio Fermano. Conforta l’aumento di denunce ma servono quanto prima misure di carattere culturale per invertire il trend negativo