PORTO SANT’ELPIDIO – A parlare anche la consigliera dem, Annalinda Pasquali: «L’avvio dei lavori per la realizzazione del ponte non sembra affatto imminente. Il sindaco è informato sulla questione?»
PORTO SAN GIORGIO – Due vicende per certi versi simili ma dagli esiti molto diversi. Due assessori defenestrati dai rispettivi sindaci, a distanza di qualche giorno l’uno dall’altra lo scorso settembre, per essere passati ad un partito dopo essere stati eletti in liste civiche. Il caso Salvatelli somiglia molto per certi versi a quello civitanovese che ha investito l’ex assessore Gironacci.
SATIRA – Il ferrarista Charles Leclerc: «Correre lì è il sogno di ogni pilota»
FERMANO – Nulla si è mosso a distanza di quindici giorni dall’incontro al Fermo Forum tra Acquaroli, Antonini e gli agricoltori. Intanto al rush finale la costituzione ufficiale del Comitato Fermano Agricoltori
A14 – L’on. Francesco Battistoni: «Dobbiamo assicurarci che il tratto autostradale sia mantenuto e gestito nel modo più sicuro possibile». Intanto questa mattina l’ennesimo incidente
IL VICESEGRETARIO regionale del Carroccio: «Conosciamo quanto profondo sia il rapporto di Giorgia con la sua famiglia d’origine e quanto speciale fosse quello con il padre, considerato guida e modello. La Lega Marche è grata al suo segretario Latini che, nonostante gli ultimi mesi siano stati vissuti tra sofferenza e apprensione, ha portato avanti con grande spirito di servizio gli impegni di parlamentare e di segretario»
LEGGE – Il consigliere regionale Giacomo Rossi, esponente del gruppo Civici Marche: «Vulnus normativo che andava assolutamente colmato»
SANT’ELPIDIO A MARE – Il Partito democratico della città: «Chiediamo al sindaco, che fa parte in quanto tale del Comitato dei Sindaci, organismo di partecipazione alla programmazione socio-sanitaria a livello provinciale, di rappresentare le esigenze della sua comunità e di avere informazioni rassicuranti sul punto prelievi dell’ospedale di comunità elpidiense»
LEGGE – I consiglieri regionali del Carroccio: «La nuova legge individua le aree e i siti non idonei all’istallazione degli impianti e chiarisce il tema dell’indicatore di presuntiva non idoneità alla realizzazione: non consentirà dunque progetti che impattino fortemente sull’ambiente, in particolare le aree naturali protette o caratterizzate da situazione di rischio idrogeologico, le aree interessate da produzioni agricolo-alimentari di pregio (biologiche, Doc, Docg, Igt, Dop, Stg, De.Co), i paesaggi rurali di interesse storico»
«Una legge – spiega Cesetti, il quale della legge è stato relatore di minoranza – che recepisce sostanzialmente tutti i contenuti del testo da me presentato oltre un anno fa insieme ai consiglieri del Partito Democratico e che stabilisce quali siti saranno idonei o non idonei all’installazione di impianti fotovoltaici