facebook twitter rss

Il centrodestra “rinnovato”:
no ad Agostini candidato sindaco
e a Del Vecchio referente di Fi

centrodestra

Da sin Fabio Senzacqua, Emanuele Morese, Marco Marinangeli e Roberto Vittori

Hanno presentato i simboli, tre già noti, il quarto nuovo di zecca. Questa mattina, al caffè Mirò di Porto San Giorgio, Emanuele Morese per Fdi, Fabio Senzacqua per la Lega nord, Roberto Vittori per “Rinnovamento cittadino” e Marco Marinangeli per “Noi siamo Sangiorgesi” hanno alzato il sipario sulla loro nuova coalizione di centrodestra che, a partire dal programma elettorale, da chiudere dopo aver ascoltato i sangiorgesi, e da un “no” categorico a imposizioni da fuori città, con un chiaro riferimento ai trascorsi infuocati tra lo stesso Morese e il portavoce regionale Fdi, Carlo Ciccioli, si lancia ufficialmente in campagna elettorale. “Siamo il nuovo. Porte aperte anche a Fi ma a patto che per quel partito parli un coordinatore comunale e non un capogruppo di se stesso. Aperti anche ai civici di Agostini. Ma l’ex sindaco non è più una figura vincente, non spendibile come candidato sindaco”. Ma andiamo per ordine. Il primo a prendere la parola è Emanuele Morese: “Stiamo inaugurando un centrodestra rinnovato, e una nuova stagione politica. Basta con le scaramucce del passato, quelle interne al centrodestra, e quelle con il centrosinistra”. Lui è stato bacchettato e sottoposto a aut aut dal portavoce regionale Fdi, Carlo Ciccioli che non ha affatto gradito la sua vicinanza a Agostini: “E sono rimasto in silenzio – spiega Morese – per cercare di ricostruire una piccola rivincita. Eccomi qui in un percorso partito mesi fa che si arricchisce di importanti presenze con Marinangeli, la Lega e Rinnovamento cittadino (di cui è stato ideatore) che oggi vede in Roberto Vittori il suo coordinatore (a raccogliere il testimone proprio da Marinangeli). Questa nuova coalizione è un atto di coraggio e un segnale di rottura con le vecchie logiche e modalità politiche. Il nostro primo obiettivo è rinnovare il centrodestra e magari fondarne uno nuovo più giovane, giovanile e vicino ai cittadino. La città ha bisogno di un’alternativa valida all’amministrazione. Non vogliamo più essere schiacciati da organi ultracomunali. Non ci servono le badanti del centrodestra. Il nostro vangelo sarà il programma. Sembra banale ma è un concetto innovativo. Scordiamoci del centrodestra visto fino a oggi. Cambiamo partendo con l’essere selettivi. No alle accozzaglie elettorali. E lo dichiaro ufficialmente: se non riusciremo a far decollare questo nuovo polo, mi ritiro dallagone politico“.

grtdf

I relatori della conferenza stampa

“Morese non corre questo rischio – subentra Fabio Senzacqua – il nuovo polo è già partito. Saranno i cittadini a scegliere per il loro territorio. Dopo le ultime vicende (il riferimento è il botta e risposta tra Morese e Ciccioli) sono felice che Fdi abbia affermato la sua autonomia decisionale, non dipendendo da Ancona“. E’ Senzacqua a anticipare una delle domande portanti: come si spiega l’assenza di Forza Italia: “Non siamo disposti a dialogare con chi oggi parla a nome di Fi a Porto San Giorgio. Non hanno un coordinatore comunale? E allora perché parla un consigliere, un capogruppo portavoce di se stesso?”, ovviamente il riferimento, e quindi la pregiudiziale, è al nome di Carlo Del Vecchio. Secondo, e cruciale, quesito: i rapporti con l’ex sindaco Agostini e i suoi civici: “Non siamo disposti a imposizioni su candidature a sindaco. Noi siamo il nuovo, nessun tuffo nel passato. Ma speriamo in un accordo con i 100% civici. Li vorremmo con noi perché hanno molto da dare alla città e perché tra di loro ci sono molte figure competenti e importanti per Porto San Giorgio. Stesso dicasi per il movimento di Alvaro Stampatori (presente anche lui tra gli uditori). Da stasera lavoreremo sul programma“.

grtf

Alcuni dei presenti alla conferenza stampa

 

Ma è l’ex assessore proprio della giunta Agostini, Marco Marinangeli, a essere più diretto: “Viste le esperienze passate, non riteniamo Agostini una figura vincente, spendibile. Basta col passato, servono figure nuove. Perché, però, non condividere con lui il nostro progetto? Tra i civici ci sono molte figure capaci. Gli ricordo un motto: se vuoi andare veloce, vai da solo, se vuoi andare lontano vai in gruppo“. “E’ un amico – aggiunge Morese sull’ex sindaco – e a mio avviso il territorio ha bisogno di una figura come la sua”. La parola torna all’ex assessore all’urbanistica: “Sono entrato in Fi nel 1997 e ne sono uscito quest’anno perché non ho riscontrato nel partito un interesse per la città. Oggi teniamo a battesimo la nuova formazione civica Noi siamo Sangiorgesi. Loira è una persona seria ma politicamente con lui (con un chiaro riferimento a chi lo dava fino a poche settimane in contatto con il sindaco, contatti fra l’altro non negati dallo stesso Loira) non è mai stato possibile un approccio. E non ha realizzato nulla del programma, un documento fatto solo per fondare delle liste. Noi siamo Sangiorgesi, (con un simbolo che, fra l’altro, richiama graficamente molto, per non dire che è praticamente identico a quello della Nuova Sangiorgese calcio) è una realtà composta da tanti giovani, da persone estranee alla politica, ma anche da gente con esperienza politica. Nasciamo come reazione a una crisi che in città ha comportato assoluto immobilismo, sfociato nella difesa delle poltrone. Siamo un’organizzazione orizzontale che non ha padroni e che lavora con l’unico interesse per la città. I problemi col passato sono archiviati. E, permettetemelo, abbiamo la presunzione di scegliere i nostri compagni di viaggio”.

Tra i presenti anche il commissario provinciale della Lega nord, Milco Mariani, il coordinatore provinciale di Fdi, Giorgio Marcotulli e l’esponente Fdi, Riccardo Massimo Tarantini. Presenti nel gazebo del caffè Mirò per la conferenza stampa anche Fabrizio Stallone, Susy Romagnoli, Basilio Ciaffardoni, Carlo Renoglio, Lorenzo Romanelli, Paolo Ciuccarelli e Gianluigi Rocchetti.

g.f.

dfer

I quattro simboli della nuova coalizione di centrodestra

vfeba

da sin. Susy Romagnoli, Basilio Ciaffardoni e Carlo Renoglio


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti