di Alessandro Giacopetti
Giunto alla sesta edizione, il corso è rivolto a chiunque voglia avvicinarsi per la prima volta alla fotografia e a chi voglia migliorare il proprio bagaglio tecnico ed espressivo. L’apprendimento si basa in parte sulla formazione in aula, ed in parte su quella pratica attraverso due uscite fotografiche a tema. Maggiori informazioni verranno fornite in occasione del primo appuntamento, mercoledì 15 marzo alle 21 presso la sede della Casa delle Associazioni in via del Bastione a Fermo.
Il programma prevede una sostanziosa parte di teoria fotografica. I principali punti che verranno toccati nel corso saranno: la conoscenza della macchina fotografica, i vari tipi di obiettivi, la messa a fuoco, i due elementi della coppia (tempo/diaframma), la profondità di campo, la temperatura colore, gli ISO, la composizione.
In che modo si lega questo corso con il concetto di solidarietà? E’ presto detto. Il costo dell’iscrizione è di 100 euro e il ricavato sarà destinato ad uno dei progetti sostenuti dall’associazione Aloe Onlus. Si tratta di “Aiutiamo una radio – La voce di quelli che non hanno voce”, creata dal missionario passionista Padre Mario Bartolini con il nome di Radio La Voz del Cainarachi. Padre Mario è da oltre 35 anni nell’Amazzonia del Perù, nella zona di Barranquita a metà 2016 è tornato a Fermo proprio per raccontare la sua esperienza. La radio, attiva dal 22 ottobre 2004, è stata protagonista della storia di liberazione della gente di Barranquita, e per questo bersaglio del potere politico ed economico che ha cercato più volte di sabotarla, riuscendo a spegnerla da maggio 2009 a maggio 2010.
La programmazione viene trasmessa tutti i giorni per 4 ore durante le quali si possono ascoltare informazioni sui fatti della zona, informazione agroforestale diretta da consulenti agrari, il programma di informazione sull’inquinamento diretto dai Niños Ambientalista, momenti di riflessione in cui tutta la comunità può parlare e in cui Padre Mario crea spunti, la Santa Messa domenicale, che a causa delle distanze non può avvenire in tutte le chiese della Parrocchia che è estremamente ampia. Al suo interno lavorano come autodidatti due ragazzi “poco fortunati” della comunità che ora possono vedere nella radio non solo un lavoro e un futuro di riscatto per il proprio popolo, ma anche una fonte di speranza per il proprio futuro. La radio sino ad ora si è sorretta economicamente grazie alle scarse e non continue donazioni da parte di persone singole o istituzioni e principalmente con la pensione di Padre Mario. Se si spegne la radio, si spegne la voce di un popolo che ha fatto dell’unione la forza della sua risonanza e la possibilità di dare eco a problemi fino ad allora cresciuti nel silenzio dell’isolamento, cadrà nel silenzio.
Info: 327 3776905 o robertomeluzzi@gmail.com; 3470603932 o aloe@aloemission.org
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