Il gol di Lupoli (1-2) che riapre la partita
BOLZANO – Destro schiera i suoi con il 4-3-3: in difesa Iotti e Sperotto esterni, Comotto e Gennari centrali; centrocampo a tre con Misin, Urbinati e Grieco, in attacco Cremona centrale, Petrucci e D’Angelo esterni. Buono il primo tempo dei marchigiani che tengono botta bene e creano il maggior pericolo con Comotto. Nella ripresa il crollo e gli altoatesini dominano e siglano due gol. Poi Lupoli riapre la gara, il Sudtirol si abbassa troppo e subisce il pareggio con un rigore conquistato e trasformatro da Sansovini.
Il TABELLINO
SÜDTIROL 2 (3-5-2): Offredi, Sgarbi (25′ st Oneto), Frascatore, Cia (25′ Berardi), Fink, Zanchi, Baldan, Berardocco, Gyasi, Gatto, Tait (11′ Costantino). A disposizione: D’Egidio, Bertoni, Boccalari, Carella, Heatley Flores, Erlic, Roma. All. Paolo Zanetti
FERMANA 2 (4-3-3): Valentini; Iotti, Comotto, Gennari, Sperotto; Grieco (34′ st Maurizi), Urbinati (9′ st Gasperi), Misin (9′ st Doninelli); Petrucci, Cremona (1′ st Lupoli), D’Angelo (19′ st Sansovini). A disposizione: Ginestra, Clemente, Benassi, Forò, Acunzo, Franchini, Ferrante. All. Flavio Destro
TERNA ARBITRALE: Ermanno Feliciani di Teramo; ass. D’Alia di Trapani, Ceccon di Lovere
RETI: 12′ st Fink, 20′ st Gyasi; 28′ st Lupoli, 38′ st Sansovini ( rig. )
NOTE: Ammoniti Comotto e Grieco, angoli 2 – 4, recupero 1′ + 4′
Il rigore del 2-2 trasformato da Sansovini
LA CRONACA
Nei primi minuti la supremazia nel gioco e nella pressione è per i locali; al 12′ questa superiorità si concretizza in un tiro di Gyasi, però svirgolato a lato. La Fermana come al solito punta sulle ripartenze fulminee, e dopo un tiro cross insidioso di Petrucci, i gialloblù mettono in pericolo la porta dei biancorossi al 14′. Il tiro di Cremona è murato, ma poco dopo, da corner (il primo del match) ci prova Comotto, su torre di Sperotto, con un pericoloso colpo di testa a distanza ravvicinata su cui Offredi (secondo portiere dello scorso anno), è reattivo. La risposta del Sudtirol arriva poco prima della mezz’ora con Gyasi che, imbeccato da destra da Beradocco, è anticipato davanti a Valentini in angolo. Al termine della prima frazione il bilancio vede in lieve vantaggio la Fermana con il maggior pericolo: l’inzuccata di capitan Comotto.
Al rientro in campo Destro inserisce Lupoli e richiama Cremona che come a Ravenna si era molto impegnato, come fa sempre peraltro, ma con pochi risultati. Per l’ex Arsenal (e anche ex Sudtirol lo scorso anno) è l’esordio in gialloblù.
Il cambio non giova alla Fermana e i biancorossi sembrano più decisi. La prima emozione della ripresa è per una punizione battuta da Frascatore che sibila alla sinistra di Valentini disteso. Destro cambia anche a centrocampo inserendo Gasperi e Doninelli al posto di Urbinati e Misin ma il Sudtirol si rende pericoloso con Gatto che su un’azione in verticale, spara alla sinistra di Valentini. Subito dopo Zanetti fa entrare l’ex Costantino. Proprio lui due minuti dopo in area fa sponda per Fink che, smarcato, da lontano fa partire un rasoterra che centra lo specchio della porta nell’angolino alla sinistra dove Valentini, coperto dai suoi compagni, non riesce ad arrivare.
La squadra gialloblù accusa il colpo, Destro cerca di rimediare inserendo Sansovini (anche per lui è l’esordio), ma un minuto dopo arriva il raddoppio del Sudtirol con Gyasi con la Fermana in totale disarmo.
I tifosi gialloblù arrivati fino al “Druso”
Poi pian piano i gialloblù, con i nuovi innesti, riprendono terreno, in parte favoriti anche dai biancorossi che si abbassano chiaramente; poco prima della mezz’ora proprio due di loro confezionano il gol che riapre i giochi: semirovesciata di Sansovini verso l’area piccola con Lupoli che arriva da dietro smarcato e sigla il 2-1. Quattro minuti dopo Destro inserisce un’altra punta, Maurizi, al posto di Grieco e la Fermana ci crede. Al 38′ Sansovini conquista un rigore netto (intervento scomposto di Frascatore) e lo trasforma con un forte sinistro che va in rete nonostante Offredi intuisca: 2-2.
Il Sudtirol non sta a guardare, la Fermana proprio al 90′ rischia ma dopo quattro minuti di recupero i gialloblù possono festeggiare il primo punto conquistato in serie C assieme alla cinquantina di rumorosi tifosi presenti al “Druso” dopo oltre 500 km di sola andata. Termina 2-2.
Paolo Bartolomei
L’abbraccio finale, tutta la soddisfazione per il pareggio raggiunto
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