Le squadre in campo per il saluto di inizio gara
PORTO SANT’ELPIDIO – Quest’oggi, come da pronostico, l’Helvia Recina porta a casa lo scalpo della Pinturetta Falcor e si proietta in quarta posizione a meno uno dalla vetta. Da una matricola quale la Pinturetta non ci si aspettavano di certo 9 punti nelle prime tre gare (per giunta se si considera che gli avversari di turno sono stati Potenza Picena e Helvia Recina), tuttavia nonostante i risultati la formazione elpidiense continua a mostrare bel gioco e voglia di stupire, anche quando i giochi sembrano fatti. Contro un calendario piuttosto ostico la formazione allenata da Jacopo Birilli si sta difendendo con le unghie e con i denti. Pur senza trovare punti preziosi, infatti, i rivieraschi stanno dimostrando di potersela giocare con tutti. Settimana prossima test fondamentale a Servigliano.
IL TABELLINO
PINTURETTA FALCOR 1 (4-4-2): Vallesi Luca; Verdecchia (1′ st Vergari Eros), Cardinali, Vergari Alessandro, Benigni (18′ st Rakipi); Cancellieri, Mancini, Olivieri Matteo, Dragjoshi (28′ st Postacchini); Camerlengo (1′ st Birilli Maicol; 13′ st Olivieri Carlo), Spagna. A disposizione: Iacopini, Cicchini. All. Jacopo Birilli
HELVIA RECINA 3 (4-2-3-1): Palmieri; Tartari, Capparuccia, Campana, Montanari; Hoxha, Gianfelici (34′ st Girotti); Romanski, Ramadori (45′ st Domizioli), Mandorlini (41′ st Di Marino); Di Crescenzo. A disposizione: Fusca, Crocioni, Andreucci, Maccioni. All. Ermanno Carassai
RETI: 5′ pt Di Crescenzo, 32′ pt Ramadori, 12′ st Di Crescenzo; 39′ st Olivieri Carlo
ARBITRO: Michele Manzotti di Jesi; assistenti Alessandro Donati di Macerata, Luca Antonelli di Macerata
NOTE: Ammoniti Camerlengo, Spagna, Cardinali; corner 4-4; recupero +1′ +4′
LA CRONACA
Al Belletti di Porto Sant’Elpidio per la terza giornata del girone B di Promozione si sfidano Pinturetta Falcor e Helvia Recina. I locali guidati da Jacopo Birilli scendono in campo con un 4-4-2 con Spagna e Camerlengo terminali offensivi e una linea difensiva abbastanza alta così da creare molta densità in mezzo al campo e permettendo in questo modo le avanzate sugli esterni di Cancellieri e Dragjoshi. Gli ospiti di Ermanno Carassai rispondono con il consueto 4-2-3-1 schierando Romanski, Ramadori e Mandorlini alle spalle di Di Crescenzo.
Pronti via e dopo soli 5′ gli ospiti passano in vantaggio: lungo lancio di Capparuccia dalla mediana che arriva sui piedi di Di Crescenzo che ha tutto il tempo di controllare, far sedere Vallesi e calciare in porta. La difesa locale ha dimenticato l’attaccante ospite perché convinta della posizione di fuorigioco dello stesso, ma per l’assistente Luca Antonelli di Macerata non è stato così. Al 13′ i padroni di casa tentano di reagire con la fantasia di Stefano Spagna: l’attaccante brucia Palmieri in uscita ma si ritrova in posizione troppo defilata al punto da non inquadrare bene la porta. Piccolo spauracchio per la formazione maceratese che costringe mister Carassai a chiedere ai suoi di aumentare il forcing offensivo. Al 26′ Di Crescenzo si rende ancora pericoloso, ma questo è solo il preludio al gol. Raddoppio che infatti giunge sei minuti più tardi: ancora un cambio di campo come nella prima rete, ma questa volta è Ramadori a sbucare alle spalle di Cardinali e a superare Vallesi in uscita con lob morbido. Come nel primo vantaggio la Pinturetta prova a reagire lanciando il solito Spagna, ma Cardinali questa volta è bravo a rimanere in piedi fino all’ultimo e a respingere la conclusione dell’attaccante elpidiense.
Nella ripresa gli ospiti rientrano dagli spogliatoi con l’intenzione di mettere la parola fine al match e infatti dopo nemmeno un giro di lancette Ramadori prova a chiuderla, ma la conclusione dell’ex Porto Sant’Elpidio impatta sulla traversa. Tris che, tuttavia, arriva al 12′ st: “copia e incolla” dei due gol precedenti e ancora Di Crescenzo a ricevere il filtrante sul filo dell’offside. Questa volta il numero 9 ospite supera in dribbling Vallesi e deposita la sfera in rete. Al terzo passivo la Pinturetta si dimostra comunque sia squadra di cuore ed orgoglio e riapre il discorso con la rete di Carlo Olivieri, bravo a farsi trovare puntuale sul traversone di Spagna sull’out di sinistra. Il gol riaccende le speranze locali e dà coraggio, morale e fiducia alla manovra, al che Vergari sfiora il 2-3, ma il suo mancino viene deviato sulla linea di porta in corner. Finise 1-3. Secondo stop consecutivo per la formazione rivierasca che non sfigura contro una compagine sulla carta superiore. Mister Birilli dovrà ripartire dagli ultimi dieci minuti odierni in vista del match della prossima settimana contro la San Marco Lorese.
Leonardo Nevischi
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