Il tecnico canarino Flavio Destro
FERMO – Allo stadio Bruno Recchioni riprendono gli allenamenti dopo il match di domenica pomeriggio che ha visto la Fermana ristabilire il pareggio, nonostante le due pesanti reti subite nel primo tempo dalla Reggiana ( leggi il nostro articolo ).
E’ presto per i bilanci, ma viene naturale chiedere al mister cosa si può dedurre da prestazioni importanti come le ultime due. Infatti, non farsi perforare dal migliore attacco (quello della Triestina due sabati fa) e riuscire a penetrare la migliore difesa (quella degli emiliani appena ospitati) sono due bei risultati: “Sono contento di come abbiamo risposto a due squadre del loro calibro. Dimostra la capacità di saper stare a testa alta dinanzi a società che hanno strutture e mire più elevate della nostra” risponde Flavio Destro.
E aggiunge, proprio in merito al 2-2 di domenica in casa: “Noi siamo partiti meglio fino all’arrivo del primo gol. Credo che abbiamo mostrato una battaglia molto equilibrata”. Non dimentica di dare il giusto merito agli avversari: “Hanno fatto due ottimi gol, con la complicità di nostri mezzi errori, e questo ha fatto pendere poi l’ago della bilancia a favore loro nel primo tempo”.
Poi c’è stata la reazione, insperata ed inaspettata a quanto pare dal pubblico, specie a sentire qualche coro di contestazione durante il doppio svantaggio. Ma, si sa, la partita finisce dopo il novantesimo (più recupero), cioè quando la Fermana è finalmente riuscita a riazzerare la differenza reti (restando addirittura in 10 negli ultimi minuti per l’espulsione di Misin): “Il pareggio di domenica dimostra la forza del gruppo. Vero è che emergiamo troppe volte dopo aver ricevuto uno scossone dell’avversario, ma vorrà dire che questo è un altro aspetto su cui ancora dobbiamo lavorare per migliorare. L’importante è comunque continuare ad avere sempre la capacità di reagire”.
Cosa che i canarini quindi dovranno dimostrare nelle due trasferte che li attendono domenica e mercoledì della prossima settimana, rispettivamente Pordenone (a 34 punti in classifica) ed Albinoleffe (32 punti, come per i gialloblù), due match ravvicinati che costringeranno la Fermana e il suo intero staff a trattenersi nel Nord Italia per ben 5 giorni consecutivi.
Silvia Remoli
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati