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Storie a fumetti vere e di fantasia
ambientate a Belmonte, sulla scia
del progetto Next

FERMO - l libro che verrà distribuito gratuitamente sarà presentato in una serata con la partecipazione dei 4 autori

di Alessandro Giacopetti

Una pubblicazione all’interno della quale il fumetto sarà lo strumento per narrare quattro storie, vere e di fantasia ambientate nel borgo di Belmonte Piceno. Un libro con circa 25 tavole illustrate vedrà la luce tra la fine del 2018 e i primi mesi del 2019. Si tratta di una idea concretizzatasi sulla scia del progetto Nuove Energie X il Territorio (Next) concluso a fine 2017. Quattro storie narrate da altrettanti ragazzi che hanno partecipato proprio a Next.

Si tratta di Alessia del Gatto che ha scelto una storia già nota attraverso il passaparola in paese, che riporta un fatto realmente accaduto durante la Seconda Guerra Mondiale. Edoardo Piergentili narrerà una storia di fantasia ambientata a Belmonte, come Filippo Paci, che ha scelto di trattare il tema terremoto. Julia Barissani porterà una storia sul popolo dei Piceni legata alla leggenda del picchio.

La storia vera è quella tramandata in paese e risalente alla Seconda Guerra Mondiale. Un gruppo di nazisti arrivarono a Belmonte per fare una rappresaglia in seguito all’uccisione di alcuni loro compagni nella media Valtenna. Avevano richiuso una ventina di persone nella locale scuola minacciando di ucciderle se non avessero dato loro il nome dell’assassino. A Belmonte in quel tempo c’era il professor Silvestro Baglioni, lo stesso che si è occupato di studiare la necropoli di età Picena rinvenuta a Colle Ete. Parlava tedesco perché aveva insegnato in Germania, quindi venne incaricato di parlare con l’ufficiale. Con grande sorpresa di entrambi, scoprirono che quest’ultimo era stato proprio un suo allievo, cosa che ha permesso una positiva risoluzione della situazione.

“In un tempo in cui la televisione e gli schermi di computer e smartphone connessi ad internet la fanno da padrone – commenta Ivano Bascioni, il sindaco di Belmonte – si ritorna a quello che definirei il cinema tascabile.

Torniamo al periodo in cui i fumetti erano una finestra aperta sui mondi dell’avventura e della fantasia. Tra questi i classici della Disney, passando a scenari simil-western dell’America di Tex, Zagor, Blek, Miki, eroi indomiti, senza macchia e senza paura, sempre intenti a sbaragliare i piani criminali dei malfattori di turno. Un mondo di fumetti – che secondo il sindaco di Belmonte – anche a causa di influenze esterofile e dell’avvento di una tecnologia onnipresente, pervasiva e distraente, ha perso l’aura magica e poetica che lo rendeva un mondo incantato”. Il libro che verrà distribuito gratuitamente sarà presentato in una serata con la partecipazione dei 4 autori.


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