“Abbiamo presentato un’interrogazione consiliare dopo l’ennesimo allagamento dei sottopassi che ha messo in pericolo l’incolumità di un’automobilista. Questa situazione non è più accettabile e occorre che l’amministrazione adotti misure idonee e necessarie a scongiurare il peggio. Bisogno adottare un sistema che impedisca agli automobilisti di accedere ai sottopassi in occasione di allagamenti, visto che allo stato non crediamo sia possibile evitarli. Occorrono dei semafori intelligenti oppure delle barriere che possano essere alzate quando si manifesta il rischio dell’allagamento”. Così in una nota, il capogruppo di Fermo Capoluogo, Renzo Interlenghi, anche per conto dei consiglieri Sandro Vallasciani, Pierluigi Malvatani, Paolo Nicolai e Andrea Morroni.
“Il 23 settembre in occasione di un evento piovoso di particolare intensità il sottopasso di Casabianca di Fermo è risultato allagato e una persona ha rischiato di rimanere intrappolata all’interno della propria autovettura rischiando la vita e solo grazie all’intervento dei vigili del fuoco, della polizia locale e dei carabinieri è stato scongiurato il peggio (cfr articolo di stampa apparso su Cronache Fermane in pari data). Successivamente, in data 11 dicembre si è verificato un analogo sinistro che ha interessato il sottopasso di Lido San Tommaso, in occasione del quale una signora ha rischiato di rimanere intrappolata all’interno della propria autovettura rischiando la vita e solo il pronto intervento della Polizia di Stato, anche in tale occasione, ha evitato il peggio, e che non appare più procrastinabile un tangibile intervento che metta in sicurezza l’attraversamento dei sottopassi che si allagano, regolarmente, in occasione di precipitazioni piovose di rilevante entità, impedendo l’accesso ai sottopassi in occasione di eventi atmosferici di forte intensità. Non è immaginabile come, ad oggi, non siano state adottate le misure di sicurezza necessarie ad evitare che possano verificarsi analoghi fatti che solo per il pronto intervento delle forze dell’ordine hanno impedito eventi mortali. Interroghiamo quindi il sindaco, l’assessore all’urbanistica e l’assessore ai Lavori Pubblici per sapere se esista un piano di sicurezza volto ad impedire che accadano eventi del tipo di quelli di cui i premessa;
Quali interventi urgenti intenda adottare l’amministrazione al fine di prevenire fatti analoghi a quelli sopra narrati. Sono state previste opere pubbliche al fine di salvaguardare la sicurezza e l’incolumità degli automobilisti e dei pedoni in occasione di eventi meteorologici di particolare intensità, che impediscano l’allagamento dei sottopassi ovvero inibiscano l’accesso agli stessi in occasione di allagamento”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati