Fermana, a Verona il meritato
pari arriva in extremis

SERIE C - Con il secondo eurogol stagionale di Demirovic matura il terzo pareggio per per la gestione del nuovo tecnico gialloblù. Gol avverso viziato da fallo, ma i canarini nella ripresa mettono in campo combattività e intensità che portano al legittimo1-1. Cinque attaccanti in campo fermani, compreso Cremona, al momento del pareggio

Il gol di Demirovic, valso il definitivo 1-1 di giornata

 

di Paolo Bartolomei

VERONA – Bella prestazione di forza e di carattere della compagine guidata da Cornacchini, che in rimonta conquista in extremis un meritato pareggio cercato sin dall’inizio della ripresa con un atteggiamento (sia del mister, con ben cinque attaccanti in campo negli ultimi minuti, sia della squadra) che lascia ben sperare per il proseguo di campionato.

Grazie a Demirovic, resta imbattuta la Fermana della gestione Cornacchini: due vittorie e tre pareggi lo score in cinque partite. L’ultimo ko resta quello nell’ultima con mister Antonioli, 5 dicembre scorso, 0-1 a Modena.

Questa era la prima uscita ufficiale del 2021 per la Fermana, che finalmente torna in campo dopo quasi tre settimane di stop. A Verona un solo precedente ufficiale tra le due squadre, vinto 0-1 dai canarini due anni fa (serie C), gol di Samuele Maurizi. La gara dello scorso anno, programmata per il 25 marzo, non fu giocata per la sospensione del torneo causa pandemia. La Fermana ha vinto di nuovo al “Gavagnin-Nocin” tre mesi fa (0-1), ma era terreno di casa provvisorio dell’Imolese.

Oggi a Verona l’allenatore della Fermana ha potuto convocare il neo arrivato (è comunque un ritorno in gialloblù dopo appena un anno) Andrea Bonetto, difensore centrale, mentre non sono partiti Comotto e Persia (infortunati di lungo corso, il primo si sottoporrà a breve ad intervento chirurgico all’anca, il secondo sta recuperando dopo l’intervento chirurgico al ginocchio di settembre), Bigica (sta recuperando dalla pubalgia), Diop (probabilmente in lista di cessione) nonché Liguori, in questo caso sia per sanzione disciplinare comminata dalla società e forse perché anche lui in predicato di cessione.

Unica modifica rispetto alla formazione vincente di tre settimane fa contro la Vis Pesaro: l’inserimento di De Pascalis (che torna in campo dopo quattro turni di stop, tre per stiramento muscolare, il primo per squalifica, contro la Vis era tornato in panca, di fatto con Cornacchini non aveva ancora mai giocato) al centro della difesa al fianco di Scrosta, con Manetta che va in panchina.
In avanti ancora tre attaccanti con Neglia a svariare e rifinire, un passo dietro a Boateng e Cognigni.

Alla mezz’ora la Virtus Verona passa con un gol di Danti viziato da fallo. A differenza del primo tempo, durante il quale i canarini sono parsi poco aggressivi, ad inizio ripresa la Fermana guadagna metri ed è più offensiva alla ricerca del pari ma rischia sui contropiedi avversari, Cornacchini fa “all-in” e passa al 4-2-4 negli ultimi venti minuti, poi entra anche il “vecchio leone” Cremona ed è proprio dai suoi piedi che parte l’azione del pari di Demirovic.

In attesa delle altre partite della 18° giornata, la Fermana resta al limite della zona retrocessione e tornerà al “Recchioni” nell’anticipo di sabato prossimo, 16 gennaio, con un altro scontro diretto per la salvezza contro il Legnago Salus.

L’inizio del contrasto falloso con cui Pittarello fa cadere a terra Rossoni e si libera per il cross che porta al gol realizzato da Danti per l’1-0

IL TABELLINO

VIRTUS VERONA 1 (4-3-1-2): Sibi; Daffara, Visentin, Pellacani, Amadio; Lonardi, Bentivoglio (42′ st Delcarro), Cazzola; Danti (32′ st Danieli); Pittarello, Arma. A disposizione: Chiesa, Mazzei, Bridi, Carlevaris, De Rigo, Manconi, Marcandella, Mazzolo, Pessot, Zecchinato. All. Luigi Fresco

FERMANA 1 (4-3-1-2): Ginestra; Rossoni, De Pascalis (35′ st Cremona), Scrosta, Mordini; Iotti (10′ st Demirovic), Urbinati, Grossi (25′ st Palmieri); Neglia; Cognigni, Boateng (1′ st Raffini). A disposizione: Massolo, Manzi, Manetta, Bonetto, Esposito, Sperotto, Grbac, Staiano. All. Giovanni Cornacchini

ARBITRO: Zucchetti di Foligno, assistenti Spagnolo di Reggio Emilia e Regattieri di Finale Emilia

RETI: 32′ pt Danti; 37′ st Demirovic

NOTE: Ammoniti Rossoni, Urbinati, Neglia, Bentivoglio; angoli 1-5; recupero 1’+4′

LA CRONACA

Nei primi minuti iniziative di Urbinati e Iotti che concludono verso la porta, gli attacchi della Virtus sono elaborati ma la finalizzazione è velleitaria anche grazie a Ginestra che fa buona guardia. Alla mezz’ora del primo tempo due corner per la Fermana, zero per i veronesi, ma i padroni di casa passano con un contropiede partito da un rilancio della difesa. Gol di Danti che al centro dell’area devia in rete in tuffo un cross proveniente da sinistra dai piedi di Pittarello, azione viziata però da fallo dello stesso su Rossoni (spinta in corsa che ha consentito al veronese di arrivare in fondo e crossare) ma non rilevato dalla terna, e giunge anche l’ammonizione di Rossoni per proteste. La terna è estremamente fiscale con i gialloblù a cui viene fischiato tutto, tra i destinatari di cartellini di giornata anche Urbinati, già in diffida, e quindi squalificato per il match di sabato prossimo.

Ad inizio ripresa Cornacchini presenta Raffini al posto di Boateng, oggi un po’ in ombra, la Fermana resta con tre attaccanti. Dieci minuti dopo fuori Iotti, meno attivo di altre volte, e dentro Demirovic che si piazza a sinistra del centrocampo.

A differenza del primo tempo, durante il quale i canarini sono parsi poco aggressivi, ad inizio ripresa la Fermana guadagna metri ed è più offensiva, votata alla ricerca del pari, anche se rischia molto sui contropiedi avversi. Alla mezz’ora Cornacchini fa “all-in” e schiera il quarto attaccante (Palmieri) al posto di un centrocampista (Grossi), quindi squadra molto sbilanciata con un 4-4-2 solo apparente ma che di fatto è un 4-2-4: il coach non vuole “difendere” lo svantaggio di 0-1 e negli ultimi dieci minuti dentro il quinto attaccante, il vecchio cuore gialloblù Cremona, con l’incarico di fare un po’ di “guerra” là davanti, ed è proprio dai sui piedi che parte l’azione, portata avanti da Palmieri (altro giocatore entrato nei minuti finali) e respinta dalla difesa, che porta al gol di Elian Demirovic. Lo sloveno, ex giovanili di Inter e Chievo, raccoglie la sfera e dal limite dell’aerea fa partire un gran sinistro al volo che incrocia sul secondo palo.

Mister Giovanni Cornacchini durante l’analisi del dopo gara, ai bordi del rettangolo di gioco di Verona

LE DICHIARAZIONI

 

di Paolo Gaudenzi

Quinto risultato utile consecutivo, per un match dal profilo decisamente a ricalcare la sfida già vissuta a Salò.

Una trasferta cioè culminata sull’1-1, con pari riacciuffato in rimonta tramite una Fermana, diventata in corso d’opera, assolutamente a trazione anteriore, piena zeppa cioè di elementi offensivi.

Pari assolutamente meritato, sullo zero a zero stavamo inoltre facendo noi la partita e, non da meno, con gol del vantaggio locale viziato da un fallo su Rossoni – ha commentato mister Giovanni Cornacchini a fine gara -. Sono molto contento della prestazione della squadra, e del carattere fatto vedere dai ragazzi. Mi auguro che si possa andare avanti così, facendo ancora meglio”.

Un finale di match con assetto canarino articolato su cinque punte, con Neglia e Palmieri a sacrificarsi sugli esterni. “In caso di emergenza, come oggi, Samuele già in passato con me si era messo a disposizione della squadra – il dettaglio di Cornacchini -. Si tratta di un giocatore che ha i numeri, dovendo recuperare era bene tenerlo in campo visto che può sempre calare l’asso della giocata. Sono contento, le cose oggi sono andate bene, la squadra ha voglia di lavorare, si sacrifica ed è composta da veri uomini: un elemento, questo, che alla lunga potrebbe fare la differenza”.

 

 

Fotogallery

Ancora una immagine del gol di Demirovic nel momento in cui la palla entra in rete: 1-1

 

La festa tra i gialloblù dopo il pareggio

Il gol di Danti, in tuffo, di per sé bello come gesto tecnico, se non fosse che l’azione di partenza è stata viziata da un fallo

 

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