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Alla vigilia della sfida con Senigallia coach Cagnazzo lancia la rincorsa salvezza della Sutor

SERIE B - Stamane, all'interno della sede sociale, la presentazione del nuovo timoniere dei gialloblù di Montegranaro alla presenza del presidente Gismondi, del direttore generale Masini e del vertice dell'associazione Tutti per la Sutor, Di Rosa. "Faremo qualcosa di più e di diverso consapevoli del momento, con l’idea di guardare la classifica solo alla fine dei giochi. Le motivazioni, la voglia, l’intensità e l’energia saranno le priorità da mettere in campo contro qualunque avversario", il biglietto da visita dell'allenatore calzaturiero

Da sinistra, il neo presidente sutorino Gismondi, coach Cagnazzo, il direttore generale Masini ed il presidente dell’associazione Tutti per la Sutor, Di Rosa

MONTEGRANARO – Presso la sede sociale che trasuda di storia, alla presenza del nuovo presidente Mauro Gismondi, del direttore generale Andrea Masini e del presidente dell’associazione Tutti Per la Sutor, Roberto Di Rosa, stamane è stato presentato ufficialmente il nuovo allenatore della Sutor, Damiano Cagnazzo.

L’introduzione è stata affidata al presidente Mauro Gismondi, che dopo aver ringraziato per l’operato il tecnico uscente Massimiliano Baldiraghi e l’ex presidente del sodalizio gialloblù, Molly Pizzuti, ha voluto soffermarsi su quanto sia stata importante negli anni il ruolo di Macerata nel basket veregrense. Ha parlato di chi ha scritto pagine importanti con la maglia della Sutor, tra allenatori e giocatori e ha poi formalmente salutato il nuovo allenatore Cagnazzo.

Successivamente è intervenuto il direttore generale Andrea Masini, che ha voluto fortemente ribadire un concetto molto importante, e riguarda il fatto che la Sutor deve assolutamente raggiungere l’obiettivo prefissato in questo torneo, cioè la conquista della salvezza. Poi è toccato al neo presidente dell’associazione Tutti Per La Sutor, Roberto Di Rosa, che ha puntualizzato quando sia stato importante l’intervento del gruppo che ha rilevato il 99% delle quote della società cestistica di Montegranaro, e che all’occorrenza è pronta ad accogliere al suo interno chiunque avesse voglia di farlo. Infine, Di Rosa ha voluto ringraziare, a nome dell’associazione Molly Pizzuti e tutti i vecchi soci che hanno portato avanti, in questi anni, il progetto Sutor con passione e Impegno.

Poi è toccato a Damiano Cagnazzo, il coach Maceratese ha voluto ribadire dei concetti molto importanti.

Coach, innanzi tutto che squadra ha trovato?

“Ci sono tante cose da fare, però in seno al gruppo c’è la volontà e la voglia di uscire da questo momento di difficoltà. Ci sarà tanto lavoro da fare però la disponibilità della squadra mi lascia ben sperare per il futuro”.

Quale potrà essere la ricetta per risollevare la Sutor in classifica?

“Fare qualcosa di più, meglio, e di diverso da quello che finora è stato fatto. Sempre con la consapevolezza del momento che stiamo vivendo, ma con l’idea di guardare la classifica solo alla fine del campionato. Se poniamo troppe attenzioni alla classifica, sarebbe demotivante, invece le motivazioni, la voglia, l’intensità e l’energia dovranno essere la prima cosa da mettere in campo contro qualunque avversario, in questo campionato”.

Lei lo scorso anno a Piombino ha vissuto una situazione simile a questa, come se ne esce fuori?

“L’obiettivo è lo stesso, per me e per la società, cioè conquistare la salvezza il prima possibile. Sarà una rincorsa difficilissima, sulla nostra strada incontreremo tanti ostacoli però, l’importante sarà centrare la salvezza in ogni modo anche all’ultimo tiro dell’ultima partita in programma”.

Domenica esordirà nel derby con la Goldengas Senigallia che sta facendo molto bene in questo torneo. Che gara si aspetta?

“Credo che abbiamo un loro marchio fabbrica con il quale si sono costruiti una stagione da compagine rivelazione in questo torneo, giocando a viso aperto contro tutte le altre rivali. Hanno raggiunto tante vittorie che forse non erano nemmeno pronosticabili. Sono sicuro che verranno a Montegranaro per imporre quello che è il loro gioco e noi dovremo essere bravi ad opporre la nostra voglia di volerci portare a casa questa partita”.

Lei ha detto che quando è arrivata la chiamata della Sutor si è sentito orgoglioso e contento. Da chi ha seguito questa società, anche da tifoso, diventa ancora più difficile allenarla?

“Sì, ma da anche tanti stimoli a fare bene. Allenare in una città e in un club con tanta storia come la Sutor è una responsabilità, importante, che ti porta sempre a fare il meglio. Adesso bisogna trasformare questa responsabilità in opportunità”.

Infine, cosa possiamo dire ai tifosi, sempre molto calorosi con la propria squadra?

“I tifosi della Sutor sono sempre stati molto vicini alla società e alla squadra, da quello che io ricordo. Questo è un momento difficile però, tutti insieme dobbiamo cercare di trasformarlo in energia positiva e chiedo a loro il massimo del supporto che sono sicuro non mancherà mai, da parte loro, alla mia squadra”.

Al termine Cagnazzo si è diretto al palasport per dirigere l’allenamento di rifinitura in vista della sfida di domani (ore 18.00) che vedrà la Sutor impegnata contro la Goldengas Senigallia in occasione della 13° giornata di andata del campionato di serie B girone C, una sfida che sarà arbitrata da Daniele Gai e Davide Mario Silvio Quadrelli di Roma.

 

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