Bruno Recchioni, onorata ancora una volta la memoria del compianto mediano gialloblù

FERMO - Prima della gara vinta con merito contro il Cesena, la Fermana, come in ogni stagione sportiva pregressa, ieri ha voluto ricordare, con il team manager Cremona e capitan Giandonato, colui a cui è intitolato lo stadio fermano che perì il 24 settembre del 1943 nella strage di Cefalonia

La famiglia Recchioni ed il presidente gialloblù Simoni

FERMO – Prima della gara con il Cesena, svolta e vinta con pieno merito nella giornata di ieri (leggi l’articolo sotto correlato), la Fermana ha voluto onorare la memoria di Bruno Recchioni, con lo stadio gialloblù che porta proprio il suo nome.

Il team manager Luca Cremona ed il capitano Manuel Giandonato hanno così deposto una corona di fiori nel tunnel degli spogliatoi dove sono ricordate le gesta di Bruno Recchioni, morto il 24 settembre del 1943 nella strage di Cefalonia, ma a lungo in campo con la maglia canarina.

Si è trattato di una piccola cerimonia, che si ripete con regolarità ogni anno, proprio per tenere ben impresso e vivo nella mente dei fermani l’esempio che Bruno Recchioni è stato per tutti. A celebrarne ulteriormente il ricordo, la presenza allo stadio delle figlie e dei nipoti dello stesso Recchioni.

 

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