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Strage della Lanterna Azzurra: la Cassazione conferma le condanne per i 6 ragazzi della ‘banda dellospray’

ANCONA – La decisione dopo 4 ore di camera di consiglio. Nella tragedia di Corinaldo, avvenuta nella notte tra il 7 e l’8 dicembre 2018, persero la vita 5 minori e una mamma mentre furono circa 200 i feriti. Intanto prosegue il processo per far luce sulle eventuali responsabilità amministrative e sulla sicurezza del locale

La Corte di Cassazione di Ancona, dopo 4 ore di camera di consiglio, ha confermato le condanne per i sei ragazzi accusati di aver fatto parte della ‘banda dello spray’ che, nella notte tra il 7 e l’8 dicembre del 2018, provocò la morte di sei persone nella calca che venne a formarsi all’uscita della discoteca Lanterna Azzurra a Corinaldo.
Nel locale era prevista l’esibizione del cantante trap Sfera Ebbasta.
I sei ragazzi del modenese erano accusati di aver creato il caos all’interno della discoteca, dove utilizzarono lo spray al peperoncino.
Il tutto, come disse la procura, per facilitare scippi e rapine.
La Corte d’Assise d’Appello, come fu chiesto dalla procura generale, riconobbe il reato di associazione a delinquere lo scorso marzo.
Le pene definitiva, dunque, considerando il rito abbreviato sono: Ugo Di Puorto è stato condannato a 12 anni 6 mesi 20 giorni, Raffaele Mormone a 12 anni 5 mesi 20 giorni, Andrea Cavallari a 11 anni e 10 mesi, Moez Akari a 11 anni e 6 mesi, Souhaib Haddada a 11 anni e 3 mesi, Badr Amouiyah a 10 anni e 9 mesi.
Durante quella tragedia persero la vita 5 minori e una mamma di 39 anni mentre circa 200 furono i feriti che si erano portati all’esterno della Lanterna Azzurra, cercando una via di fuga a causa dello spray che aveva reso l’aria all’interno del locale, soffocante.
Intanto continua il processo, avviato lo scorso 18 novembre, per quello che concerne le eventuali responsabilità amministrative e sulla sicurezza del locale.


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