Poste invita a Roma i sindaci dei piccoli comuni e lancia un progetto per ampliare i servizi

di Francesco Silla

I sindaci dei comuni sotto i 15.000 abitanti sono stati invitati da Poste Italiane a Roma, ala nuvola di Fuksas, per la presentazione del progetto “Polis: dai piccoli centri si fa grande l’Italia”. Il punto centrale è il ruolo di Poste Italiane nell’economia italiana e soprattutto nei piccoli comuni, con nuovi servizi che vanno dalle colonnine di ricarica a nuovi Postamat, fino a servizi burocratici per il rinnovo di documenti e certificazioni. 

Presenti all’evento le due massime figure istituzionali, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Presidente del Senato della Repubblica Ignazio La Russa. A presentare il progetto c’è invece una delegazione del governo con a capo la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, accompagnata da altri ministri.

Presenti, inoltre, un folto numero di sindaci Fermani per ascoltare il progetto e avanzare richieste modifiche e miglioramenti, in modo da ampliare e raffinare la rete di Poste Italiane. Abbiamo sentito il Sindaco di Belmonte Piceno, Ivano Bascioni, sull’evento.

«Il progetto ci investe particolarmente, vista la natura dei di piccoli centri dei comuni del fermano. Il ruolo di Poste Italiane nei nostri comuni è centrale, per tutti i servizi che eroga. Il nostro gruppo di Sindaci Fermani è venuto a capire le difficoltà che abbiamo, come possono essere superate, sia attraverso il progetto, sia entrando in contatto diretto con Poste Italiane – dice Bascioni -. Questo è un incontro iniziale, in cui verranno presentate le potenzialità del progetto. Ci verranno dati poi contatti con cui organizzare altri incontri per entrare più nello specifico dei nostri territori».

Vestendo invece i panni di Presidente di Marca Fermana, Bascioni aggiunge: «A livello turistico, avere dei servizi in più offerti da Poste Italiane ti da sicuramente più opportunità come territorio. Bisogna poi considerare le possibilità di confronto che incontri come questo danno a noi sindaci Fermani di dialogare con altri sindaci di tutta Italia».

Da dx i sindaci Pezzani, Ubaldi, Piermarini e Ortenzi