Fase ad orologio, Fermo batte Porto Sant’Elpidio tra le mura amiche

La felicità dei fermani per il successo maturato al termine della gara in esame

FERMO – Dopo la pausa per il passaggio alla fase ad orologio del campionato di Serie D, il Forno a Legna Frinconi torna a solcare il parquet della palestra Coni con una vittoria importante contra la sua inseguitrice in classica, lo Sporting Basket Club di Porto Sant’Elpidio.

La casualità della classifica ha voluto che si scontrassero ancora a Fermo le due squadre che poco tempo fa si erano battute fino all’ultimo secondo terminando l’incontro con uno scarto di solo un punto. Una sorta di rivincita, quindi, che però non è stata positiva per la squadra ospite che ancora una volta torna a casa con l’amaro della sconfitta.

IL TABELLINO

FORNO A LEGNA FRINCONI BASKET FERMO 83: Bernard 7, Poggi 3, Mezzabotta 11, Guenci 16, Quondamatteo (cap.) 13, Cipriani, Pedicone 2, Pelacani n.e., Martinelli 6, Anibaldi 5, Del Buono 20. All. Marilungo, vice Valentini

SPORTING BASKET PORTO SANT’ELPIDIO 75: Di Pietro 2, Rapagnani 14, Buscarini, Marzetti 5, De Florio 22, Cognigni 7, Totò (cap.) 14, Orsini 4, Pallotti 2, Federici 5, Mori. All. Del Buono

ARBITRI: Andrea Auriemma di Monte Porzio (PU) e Alessandra Gabrielli di San Benedetto del Tronto (AP)

PARZIALI: 22-27, 22-21, 15-9, 24-18

PROGRESSIVI: 22-27, 44-48, 59-57, 83-75

NOTE: Tiri da 3: Fermo 11, Porto Sant’Elidio 11, Tiri liberi: Fermo 14 su 26 (54%), Porto Sant’Elpidio 7 su 9 (78%), Falli: Fermo 17 con antisportivo ad Anibaldi più tecnico alla panchina; Porto Sant’Elpidio 23

Una gara, quella in esame, caratterizzata da una buona precisone a canestro per entrambe le formazioni, soprattutto dalla distanza con ben undici triple realizzate sia dalla formazione di casa che da quella ospite. Un primo quarto scoppiettante, dove le difese non sempre hanno contenuto adeguatamente gli avversari, soprattutto quella di casa che ha svolto una prestazione difensiva con alti e bassi. Nel secondo quarto si replica quanto visto nel primo anche se il Forno a Legna Frinconi acquista più sicurezza, e si avvia in un percorso di miglioramento che si coronerà nel terzo periodo di gioco. Tornati dalla pausa lunga i padroni casa del Basket Fermo mettono in gioco una difesa quasi perfetta con non consente spazi sufficienti ai ragazzi dello Sporting per avvicinarsi con pericolosità al canestro: i gialloblù di Marco Marilungo raggiungono nel punteggio gli elpidiensi e addirittura si portano in vantaggio. Un vantaggio lieve che rimane costante fino ad un paio di minuti dal suono della sirena prospettando ancora una volta un finale carico di suspence. Ma così non sarà perché tre triple consecutive dei tiratori fermani mettono il sigillo conclusivo alla partita.

Da sottolineare le performance dei tiratori fermani, dove spicca su tutti Andrea Del Buono che a referto segna 20 punti raggiunti con ben sei realizzazioni dalla distanza. Subito dopo Davide Mezzabotta, 11 punti con tre triple, due delle quali nei minuti finali, proprio quelle che hanno messo fine alle velleità di recupero degli elpidiensi. Infine capitan Quondamatteo che se di triple ne realizza solo, si fa per dire, due dà anche e come sempre un contributo fondamentale all’impianto di gioco dell’intera squadra. L’altro pilastro fondamentale del gioco fermano è stato, poi, e ancora una volta, Alessandro Guenci che con le sue penetrazioni in area ha ogni volta creato il panico nella difesa avversaria segnando a referto be 16 punti personali. La prossima partita della seconda fase qualificatoria verrà nuovamente disputata in casa, sabato prossimo, contro un avversario storicamente ostico per i fermani, cioè gli Amatori di San Severino.