LETTERA AL DIRETTORE «Grazie a due dipendenti Asite ho ritrovato l’auto di mio padre»

Riceviamo e pubblichiamo la lettera ricevuta da M.S. (il nome per esteso è presente nella lettera ma non pubblicabile per rispetto dell’identità del padre) una cittadina che vuole ringraziare pubblicamente due dipendenti dell’Asite per aver aiutato lei e la sua famiglia a ritrovare l’auto di suo padre.

«Buongiorno volevo ringraziare i dipendenti dell’Asite di Fermo, Testoni e Traini che, con il loro impegno, sono riusciti a trovare l’auto che mio padre affetto da una malattia degenerativa cerebrale aveva perso nel comune di Fermo da circa 10 giorni. Nonostante avessi girato tutta la città in lungo e in largo, sono stata costretta a sporgere denuncia di smarrimento. Pensando anche a un possibile furto, mi sono rivolta ai vigili, alla polizia ai carabinieri ma ogni speranza sembrava vana. Fino a stamattina quando il telefono ha squillato solo dopo 12 ore dalla segnalazione. I due dipendenti hanno preso a cuore la ricerca e i risultati sono arrivati in un lampo. Grazie di cuore. Dopo il verbo “amare “, il verbo “aiutare” è il più bello del mondo!».

C.N.