Il doppio lutto di Sant’Elpidio a Mare dopo l’incidente e il rogo, Pignotti: «Una delle giornate più nere per la nostra città»

SANT'ELPIDIO A MARE - Cordoglio per la scomparsa di Filippo Mattiozzi, asfissiato dal fumo nella sua abitazione di Cascinare, e per il 17enne uscito di strada in via D'Annunzio mentre viaggiava col padre e il cugino

Il sindaco Alessio Pignotti

di Pierpaolo Pierleoni

«Quella di ieri è stata una delle giornate più nere per la nostra città da quando sono sindaco». Così il primo cittadino di Sant’Elpidio a Mare Alessio Pignotti, sui lutti che hanno funestato questo inizio di settimana, con l’incidente stradale costato la vita ad un ragazzo di 17 anni lungo via D’Annunzio e l’incendio in cui, nel tardo pomeriggio, è morto nella sua abitazione di Cascinare il 55enne Filippo Mattiozzi. 

Il rogo costato la vita a Filippo Mattiozzi

«Non c’è molto da dire, oltre ad un pensiero di cordoglio verso le famiglie ed alle persone vicine alle vittime – commenta Pignotti – Ai due lutti nel nostro territorio si è aggiunto quello di un giovane che, pur non essendo elpidiense, era conosciuto per l’attività sportiva anche nella nostra città. Ieri sera sono stato sul posto dell’incendio di Cascinare, una tragedia che mi ha profondamente colpito, difficile trovare le parole per un incidente del genere, possiamo solo esprimere vicinanza a chi sta soffrendo per quanto accaduto». Filippo Mattiozzi, ma a Sant’Elpidio in molti lo conoscevano amichevolmente come Pippo Capanna, si trovava nella sua abitazione di via D’Annunzio quando dal camino della cucina è partito il rogo. Il fuoco ha bruciato alcuni oggetti che si trovavano nei dintorni. L’uomo ha tentato di arginare l’incendio, ma il denso fumo che si è levato, propagandosi in tutto il piano, lo ha asfissiato e non gli ha lasciato scampo. Quando i mezzi del 118 e i vigili del fuoco sono entrati in casa, ormai era già spirato. La camera ardente è stata allestita all’obitorio dell’ospedale Murri di Fermo. I funerali domani pomeriggio alle 15 in Collegiata.

L’incidente a Cascinare in cui ha perso la vita un 17enne

 

Erano invece le 5 di mattina quando, dopo un ribaltamento lungo la strada che unisce le frazioni di Castellano e Cascinare, è morto un 17enne di origini marocchine, che viaggiava a bordo di una Fiat Panda insieme al padre ed al cugino, che era al volante. L’auto è uscita di strada dopo una curva, si è ribaltata e dopo una carambola ha terminato la sua corsa schiantandosi con la cappotta contro una quercia. Il minore è morto sul colpo, feriti gli altri due connazionali, molto gravi soprattutto le condizioni del guidatore 24enne. I tre viaggiavano a bordo di un’auto risultata rubata alcune ore prima, intorno alle 2 di notte, a Civitanova Marche. «A prescindere dalle circostanze, leggendo tutto quello che si è generato sui social in merito a questo incidente, ricordo che parliamo comunque della morte di un ragazzo» le parole del sindaco Pignotti.

 

 

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