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«Ha compiuto la sua missione: diffondere amore» L’ultimo saluto a Betty Gasparroni

PORTO SANT'ELPIDIO - Oggi pomeriggio nella chiesa del Sacro Cuore l'ultimo saluto alla 54enne barista trovata senza vita, sabato, nella sua abitazione a Porto San Giorgio

Betty Gasparroni

Commozione e affetto nell’ultimo saluto a Betty Gasparroni, la titolare del caffè Roma di Porto San Giorgio. La 54enne è stata trovata senza vita sabato scorso nella sua abitazione.

«Viviamo un momento di sofferenza e di lacrime per la sua morte improvvisa, ma ci conforti la certezza che ci sono sempre le braccia di Dio che ci raccolgono» le parole iniziali di don Tarcisio, il parroco delle chiesa Sacro Cuore di Porto Sant’Elpidio dove oggi pomeriggio si sono svolte le esequie. Infatti nella città elpidiense Betty era nata e aveva mosso i suoi primi passi. Un legame rimasto vivo negli anni, nonostante l’attività professionale l’avesse portata altrove. Una chiesa gremita di amici, parenti e affetti che la donna, nel corso degli anni, aveva incontrato e coltivato. «Nessuno è pronto ad accettare la morte di un proprio caro, soprattutto quando arriva improvvisa ed imprevista. La morte però arriva ed è compagna di viaggio. Ieri rileggevo un biglietto che mi era giunto come risposta a delle condoglianze che avevo fatto. Diceva: “Non ci sono molti misteri nella vita, ma uno solo e da adesso dipende tanto. L’unico è la morte. Tutti lo dobbiamo affrontare e ad esso ci dobbiamo preparare. La vita è un viaggio, un cammino e quanto lungo non lo sappiamo. Quello che sappiamo è che nessuno c’è per caso, certo la vita c’è stata donata, ma noi dobbiamo compiere questo viaggio. Siamo nati per compiere una missione che Gesù, il Signore ci ha affidato. – prosegue il parroco nella sua omelia – Dio non ha bisogno di noi per farsi bello, lo è già, ma la nostra missione è quella di manifestare il suo amore alle persone. Cioè far comprendere ad ogni persona che lui ci ama. Ognuno di noi ha un viaggio diverso, ma diviene lo stesso che ci conclude nel non essere eterno. Uno stop che per noi credenti significa un incontro con quell’amore che ci chiede semplicemente di essere accolto. L’amore di Dio è qualcosa che riempie la nostra vita, perché noi siamo tutti nati nudi e nudi torneremo nella tomba. Betty ci lascia e, nonostante il distacco da questa comunità da tanti anni, vedo la chiesa come in poche occasioni piena. Segno che Betty ha svolto la sua missione: diffondere amore». Lacrime di commozione e di saluto hanno accompagnato il feretro di Betty anche all’uscita della chiesa, prima di procedere per l’ultimo viaggio in auto.

Maikol Di Stefano

Trovata senza vita in casa Betty Gasparroni, titolare del Caffè Roma


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