di redazione CF
I carabinieri della Stazione di Porto San Giorgio hanno concluso con successo le indagini avviate a seguito delle segnalazioni di rapina impropria perpetrata pochi giorni fa presso un supermercato “Conad”. Grazie all’intensa attività investigativa, un giovane marocchino, pregiudicato, è stato denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria per il reato di rapina impropria. Il giovane, individuato grazie alla testimonianza del denunciante e di altri testimoni, è stato sorpreso mentre tentava di sottrarre dei beni, nascosti nelle tasche dei suoi abiti, spingendo la vittima e causandole un trauma contusivo.
Inoltre, a Porto Sant’Elpidio, i Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà due individui già noti per svariati precedenti, un senegalese e un tunisino, entrambi di circa 20 anni, senza fissa dimora, per il reato di furto aggravato all’interno del ristorante “La Perla Sul Mare”. Grazie all’analisi dei filmati di videosorveglianza e alle indagini svolte, è emerso che i due soggetti, dopo l’effrazione di una porta antipanico, hanno rubato diverse bottiglie di alcolici, 100 euro in contanti, due telefoni cellulari e un pc portatile.
Infine, sempre a Porto San Giorgio, un uomo di circa 40 anni laziale, pregiudicato, è stato deferito in stato di libertà per il reato di furto aggravato presso il supermercato “Oasi”. L’uomo è stato identificato grazie all’analisi dei filmati di videosorveglianza, mentre asportava 6 scatole di tonno del valore di 90 euro e, una volta scoperto, le ha abbandonate all’esterno del supermercato.
«Queste azioni, frutto di un’intensa attività di prevenzione su strada per garantire il rispetto delle leggi e la tutela dei commercianti – rimarcano i militari dell’Arma – sono il risultato della collaborazione dei cittadini che hanno segnalato persone e casi sospetti. Il Comando dei Carabinieri continuerà a svolgere con professionalità e fermezza il proprio compito a presidio della legalità e della sicurezza, garantendo la tutela dei cittadini e la tranquillità della comunità».
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