Ora è ufficiale, Calcinaro si candida alle Regionali nella civica di Acquaroli: «Mai più Fermo ultima provincia»

FERMO - Sulla sua candidatura a sostegno del presidente uscente mancava solo l'ufficialità che è arrivata questa mattina. La lista si chiama "Marchigiani per Acquaroli-Civici, concreti, competenti": «Non vedrete il mio faccione appeso in giro, solo il cognome perché credo nella sostanza più che nella forma. E sarò con una civica a supporto del presidente uscente e non in un partito per rimanere più legato all'unico faro che ho: fare pesare di più il Fermano. Questo è l'obbiettivo e per questo, nonostante negli ultimi dieci anni abbia avuto il Pd locale costantemente contro, non mi troverò a scrivere "contro" il candidato presidente avversario ma solo sulle mie motivazioni forti»

15 Luglio 2025 - Ore 09:29

Facebook X LinkedIn Whatsapp Stampa Email

Paolo Calcinaro

di redazione CF

Si chiama “Marchigiani per Acquaroli-Civici, concreti, competenti” la lista con cui, ora è ufficiale, il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro si candiderà alle prossime elezioni regionali.

E’ stato lui stesso a darne notizia, come fa sempre, dando l’anteprima a Facebook. E lo slogan è “un sindaco in Regione. Mai più Fermo ultima Provincia”.

Il primo cittadino è in odore di candidatura da mesi. Anzi, diciamo pure che fino ad oggi mancava solo l’ufficialità. Da tempo, infatti, il suo nome è nella schiera dei candidati in una lista civica, che poi sarebbe la classica lista del Presidente. Fonti bene informate riferiscono anche di colloqui politici in cui Calcinaro ha manifestato la sua volontà di ricoprire, in caso di vittoria di Acquaroli, il ruolo di assessore. Ma su quest’aspetto resta da valutare la prestazione elettorale del primo cittadino.

«Questa volta, dopo tanto tempo, sono io a chiedervi un aiuto: ci proverò a rappresentare questa città (Fermo), questo territorio in Regione per farlo pesare di più, come merita. Ma non lo faccio in un partito già ben strutturato, lo faccio in una lista civica, “I Marchigiani”, e quindi avrò bisogno di supporto, di chi vorrà darmi la propria fiducia e di chi vorrà proporre il mio nome ai conoscenti» scrive Calcinaro su Fb.

Non mancano velate punzecchiature ai candidati consiglieri, nessuno in particolare (dunque tutti?) che in questi giorni sono già comparsi con le loro foto su manifesti 6×3 affissi qua e là: «A proposito, non vedrete il mio faccione appeso in giro, solo il cognome perché credo nella sostanza più che nella forma».

Più mirata la critica al Partito democratico, e ai partiti: «Sarò con una civica a supporto del presidente uscente e non in un partito per rimanere più legato all’unico faro che ho: fare pesare di più il Fermano. Questo è l’obiettivo e per questo, nonostante negli ultimi dieci anni abbia avuto il Pd locale costantemente contro, non mi troverò a scrivere “contro” il candidato presidente avversario ma solo sulle mie motivazioni forti. A partire dal motto: mai più Fermo l’ultima provincia! E grazie per la pazienza…o il sostegno!».

Lo attende una sfida elettorale che si preannuncia davvero scoppiettante. E, giusto per restare all’interno delle mura, Calcinaro nella sua città se la dovrà vedere con l’ex presidente del Consiglio, ora tornato sui banchi della minoranza, Francesco Trasatti. Tanto per fare un nome, ormai dicotomico a quello del sindaco (Trasatti, infatti, si candiderà nella lista civica di Matteo Ricci). Ma non è affatto da escludere che anche qualche altro fermano possa comparire nelle liste in vista delle Regionali la cui data non è ancora stata ufficializzata anche se sembra ormai certo che si voterà o il 21 o il 28 settembre.