TRAGEDIA – Dopo il patteggiamento a un anno e 4 mesi per il conducente che guidava il mezzo da lavoro in cui ha perso la vita, il 14 febbraio dello scorso anno, il 16enne Lenoci, parla la zia del ragazzino: «Ciò dimostra che da parte della famiglia non c’è mai stato un accanimento nei confronti del conducente. Ma noi vogliamo ancora delle risposte: chi ha deciso di mandare mio nipote, un ragazzo di soli 16 anni, in un furgone dell’azienda e senza un tutor? Noi abbiamo fatto opposizione»
SOCCORSI senza sosta per il 115 di Fermo. Alle 2,20 incendio di rotoballe di fieno a Piane di Falerone. Soccorsa una donna rimasta impantanata con l’auto nel sottopasso di Lido Tre Archi. Alberi caduti tra Altidona, Montegiorgio e Sant’Elpidio a Mare. Incidente a Bivio Cascinare che ha coinvolto quattro veicoli
MONTE URANO – L’avvocato Igor Giostra, che difende l’imputato: «Pena giusta ed equilibrata sotto il profilo della commisurazione perché tiene conto del comportamento del mio assistito che si è subito reso conto della gravità di quanto accaduto, si è scusato ed ha manifestato il proprio cordoglio alla famiglia della vittima e si è, per quanto in suo potere, insieme alla ditta, adoperato per facilitare il risarcimento del danno»
VALDASO – Era il 9 settembre dello scorso anno quando il governatore Acquaroli e l’assessore Baldelli hanno incontrato diversi sindaci della media bassa Valdaso a Petritoli. In quella sede i primi cittadini avevano chiesto l’ammodernamento della Valdaso e il potenziamento della Mezzina. Per alcuni di loro il Piano Infrastrutture 2032 presentato dalla Regione, con l’assenza di interventi sul tratto in questione di Valdaso, ha rappresentato una doccia fredda. E serpeggia qualche malumore
FERMO – Emozioni ieri per il taglio del nastro delle recuperate sale nel cuore della città. Open day gratuito per tutti il 1 novembre, solo per la sezione legni dipinti, con orari 10.30- 13/ 15.30 – 19. In quel giorno quindi la nuova sezione potrà essere visitata gratuitamente
RICHIESTA – Il segretario provinciale Sap, Alessandro Patacconi, torna alla carica: «Le unità operative dell’Rpc marchigiano infatti, potrebbero essere richieste ed utilizzate in tempi brevi da tutti i Questori delle province marchigiane. Siamo certi che i sindaci Calcinaro, Ciarpella e Vesprini, ai quali ci rivolgiamo con gratitudine e stima, nell’incontro con il prefetto del 31 ottobre, potrebbero portare anche le nostre idee volte a rendere questa Provincia più sicura e, con l’aiuto anche del nostro presidente regionale Francesco Acquaroli, del presidente della Provincia di Fermo, Michele Ortenzi e di tutti i sindaci fermani, iniziando già ad individuare una struttura idonea, si potrebbe in tempi brevi ottenere l’Rpc»
FERMO – L’agente con il taser, impugnata l’arma ad impulsi elettrici in dotazione, ha intimato per ben tre volte all’uomo di desistere dalla propria condotta criminosa e di poggiare a terra la scure che stava impugnando. Soltanto dopo il terzo avviso, l’aggressore ha seguito le disposizioni degli agenti, poggiando sul selciato l’arma fino a quel momento brandita, per poi inginocchiarsi. A quel punto i poliziotti sono riusciti ad avvicinarsi. L’uomo è stato accompagnato in Questura, dove è stato tratto in arresto
MONTEGRANARO – Il ringraziamento del primo cittadino al vicecomandante dell’Arma veregrense che, fuori servizio, ieri ha prestato il primo soccorso a una coppia di anziani. Una delle due persone stava perdendo molto sangue. Il grazie esteso a tutta la macchina dei soccorsi. Poi il punto sulla strada: «Sono stati fatti già due importanti interventi da parte della Provincia. I tecnici li ho sollecitati anche nei giorni scorsi e tornerò a farlo oggi. Per il tratto di strada interessato nel territorio di Montegranaro è prevista nel bilancio della Provincia la somma di 350.000 euro in due annualità, è già stata affidata la relazione geologica, al tempo stesso, bisogna prestare la massima attenzione alla velocità e non distrarsi alla guida»
FERMO – Blitz all’alba dei carabinieri, circa 30 militari in azione. I fatti risalgono al 29 settembre quando un uomo è stato ferito con un colpo di pistola alla faccia. Le indagini hanno rivelato il coinvolgimento di alcuni individui di nazionalità albanese, di cui una donna legata sentimentalmente ad un noto pregiudicato nordafricano, attualmente in carcere per reati legati allo spaccio, ed un altro albanese, nato nel 1993, anch’esso ben noto per reati specifici legati al traffico di stupefacenti, nonché un terzo in corso di individuazione
FERMANO – La protesta del sindacato autonomo di Polizia con il segretario provinciale Alessandro Patacconi: «Sarebbe opportuno valutare seriamente l’istituzione di un commissariato di pubblica sicurezza sulla costa fermana e/o riconoscere alla Questura di Fermo, una classificazione di livello superiore, al fine di ottenere immediatamente più uomini e mezzi per tutelare la sicurezza dei cittadini. Questo nostro appello è rivolto anche e soprattutto alla politica locale e nazionale, oltre che a tutti i cittadini della provincia di Fermo interessati a salvaguardare questo nostro bel territorio, nella speranza di poter tramandare alle nuove generazioni una società migliore di quella attuale. Il tempo è inesorabile, bisogna agire in fretta»