PORTO SAN GIORGIO – Il soggetto era evaso dai domiciliari a Porto San Giorgio e ricercato per gravi reati, tra cui la spendita e introduzione nel territorio dello Stato, senza concerto, di moneta falsificata, e per evasione, commessi rispettivamente a Giulianova il 16 agosto 2023 e a Porto San Giorgio il 10 maggio scorso.
NEL MIRINO un 23enne ed un 76enne, protagonisti negativi di maltrattamenti ed aggressioni nei confronti di due donne
SERVIGLIANO – Innocenzi ha totalizzato un totale di 1906 punti. Lo seguono Nicholas Lionetti per il rione di Porta Navarra (1891 pt.), Mario Cavallari (1738 pt.) per il rione San Marco, Lorenzo Melosso (1738 pt) per Paese Vecchio e Pierluigi Chiccini (1728 pt.) per Porta Marina
SANT’ELPIDIO A MARE – Sul posto, in località strada Rene, sono arrivati i vigili del fuoco che si sono subito messi al lavoro per circoscrivere e domare l’incendio.
PORTO SAN GIORGIO – Il vicepresidente territoriale e presidente regionale Confartigianato Moda: «Un disastro. Non potevo credere ai miei occhi. Hanno svuotato tutti i cassetti e violato la nostra intimità». A parlare è Lorenzo Totò, imprenditore e referente territoriale dell’associazione di categoria Confartigianato per la provincia di Fermo. Ieri pomeriggio, al ritorno da un viaggio durato alcuni giorni insieme alla famiglia, si è trovato di fronte al portone di casa letteralmente forzato.
SOCCORSI L’incidente in viale Roma, rilievi della Polizia locale. Sul posto anche la Croce azzurra. L’apertura porta in via Mazzini, a Porto San Giorgio. Presenti anche i carabinieri
SFIDA – Il fermano Emanuele Santarelli lo scorso 16 agosto ha portato a termine l’impresa di raggiungere la vetta del Uhuru Peak , che con i suoi 5859 metri rappresenta la vetta del Kilimangiaro, montagna più alta del continente africano e tra le sette più imponenti del pianeta. «Sicuramente serve una buona preparazione fisica, ma quello che fa veramente la differenza è un buon gruppo di supporto e guide esperte che conoscono bene la montagna. la consapevolezza di aver portato a termine un percorso difficile arriva più tardi. Ora la prossima sfida sarà quella di superare il muro dei 6.000 metri»
ARRESTO – Salvatore Roberto Perricciolo era residente da anni nel Fermano, condannato in via definitiva per diversi reati, è stato riconosciuto al vertice di un’associazione per delinquere dedita all’acquisto, al trasporto e alla successiva rivendita di svariati chili di cocaina nelle province di Macerata, Ancona e Fermo. In tale contesto si è reso inoltre responsabile di ulteriori delitti, tra i quali reati contro il patrimonio, rapine, in particolare ai danni di spacciatori; truffe, appropriazioni indebite, falsi documentali per acquisire illegalmente autovetture da commercializzare, estorsioni, sia ai danni degli acquirenti di droga inadempienti che verso terzi, detenzione illecita di armi e munizioni, fino al sequestro di persona, lesioni e violenza privata. In alcuni casi è stato sorpreso in luoghi pubblici in possesso di mitra e pistole. Con altro procedimento, attualmente pendente presso la Corte di Appello di Perugia, in ordine alla sola rideterminazione della pena, lo stesso è stato ritenuto responsabile di reati di natura mafiosa.
PORTO SANT’ELPIDIO – Tutto è partito dalla segnalazione del marito. La questura di Fermo si è subito mobilitata. La donna era in stato confusionale e non sapeva fornire informazioni su dove fosse ma una videochiamata con una poliziotta è stata decisiva per capire dove si trovasse
PORTO SAN GIORGIO – La testimonianza della persona che per prima ha soccorso il giovane ferito. Sul posto anche il sindaco Valerio Vesprini che poi si è recato di persona all’ospedale Torrette di Ancona per sincerarsi delle condizioni del ragazzo