NOMINE – Tre caselle da occupare. Due in quota Lega ed una per Fratelli d’Italia. Sono i posti vacanti nella giunta Acquaroli dopo che tre dei suoi assessori, Castelli, Latini e Carloni hanno strappato un pass per Roma. Occasione per ottenere un rappresentante del Fermano nella stanza dei bottoni. La posizione della associazioni di categoria
SCUOLA – Il direttore del Dipartimento Prevenzione dell’Av4 interviene dopo i quesiti di Marlene Quadrini, titolare di cinque strutture per l’infanzia nella provincia di Fermo. La disposizione della Regione, risalente al 9 settembre scorso, specifica, in merito alle certificazioni mediche in caso di assenza scolastica, «che in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza dal primo aprile 2022, non sono più richiesti certificati medici per la riammissione a scuola dopo l’assenza scolastica, secondo quanto disposto dalla legge regionale dell’aprile 2019, all’articolo 43, sulla semplificazione delle certificazioni sanitarie in materia di tutela della salute in ambito scolastico”.
FERMANO – Silenzi (Segretario Filctem Cgil Fermo): «Reparti taglio ed orlatura lamentano difficoltà di personale per colpa della delocalizzazione all’Estero». De Grazia (Segretario Cgil Fermo): «O le imprese si qualificano ed iniziano a ragionare con noi sul futuro e di tutta una serie di problematiche, o sarà difficile venirne fuori».
FERMANO – La missiva alla redazione di Cronache Fermane da parte di Marlene Quadrini, titolare di cinque strutture per l’infanzia nella provincia di Fermo: «Alla ripresa delle attività dei nostri centri dopo la pausa estiva, qualche bambino ha dovuto interrompere la frequenza per malattia. È nostra prassi, dopo 3 giorni di assenza del bambino, ai fini della riammissione in struttura, richiede alle famiglie l’esibizione di un certificato di nulla osta al rientro in comunità. Tuttavia molti pediatri si stanno rifiutando di rilasciarlo a causa dell’entrata in vigore di una norma regionale. Chiediamo alle istituzioni che venga fatta chiarezza»
VIA LIBERA dalla Regione dopo che il Ministero della Salute ha autorizzato i bivalenti aggiornati anti covid anche per i più piccoli. Via alle prenotazioni da venerdì 30 settembre
FERMO – Il prefetto, che il primo ottobre andrà in pensione, ha ricordato l’istituzione, fatta poco dopo il suo insediamento, di un Comitato di Sicurezza deciso insieme al sindaco di Fermo Paolo Calcinaro che ha tenuto a ringraziare insieme a tutte le altre forze dell’ordine che hanno cooperato per il miglioramento di una realtà “spropositata” come quella di Lido Tre Archi. Una realtà fatta urbanisticamente di palazzi alveare che rendono complicati gli interventi e che appare addirittura fuori contesto se paragonata al territorio e al tessuto sociale in cui si trova insediata e per la quale Filippi ha messo il punto anche sul tanto discusso Presidio Fisso di Polizia che non ha visto (e non vedrà) attuazione
ELEZIONI – Il bilancio del consigliere regionale della Lega dopo l’atteso turno elettorale che ha riportato i cittadini alle urne
COME annunciato, oggi nello stabilimento di Comunanza si sono riuniti i lavoratori con i rappresentanti di Fim, Fiom e Uilm di Ascoli. Al centro del dibattito la revisione, annunciata da mesi, del piano industriale per l’area Europa-Medio Oriente-Africa. E alzano la voce: «Siamo pronti a mettere in campo ogni azione»
L’ANALISI per una provincia che non piazza alcuno dei suoi candidati alle politiche a differenza dell’Ascolano che vede eletti sette suoi ‘figli’. Il Maceratese ne fa eleggere due e conta su figure apicali in Regione
L’ANALISI del segretario provinciale dem: «Il nazionale avvii un processo di rinnovamento, così come abbiamo iniziato qui nel Fermano. Servono tempo e dedizione» e sul senatore rieletto in Piemonte: «Averlo riproposto, essendo presente nella rosa predisposta dalla Federazione, è stata una scelta giusta»