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La Regione vende
i campi da tennis di Casabianca,
salvo lo Iat sangiorgese

FERMO - L'assessore regionale al patrimonio, Fabrizio Cesetti: "Come avevo promesso, l'ufficio di informazione e accoglienza turistica è stato reinserito nel patrimonio indisponibile della Regione"
I campi da tennis di via Pazzi, a Casabianca

I campi da tennis di via Pazzi, a Casabianca

E’ stato pubblicato il primo bando di vendita relativo ai terreni e ai fabbricati di proprietà della Regione. E che l’amministrazione ha deciso di vendere. Per Fermo ci sono i campi da tennis di via Pazzi, quelli conosciuti dagli sportivi come “campi blu”. Ma non figura lo Iat di Porto San Giorgio che, dunque non sarà venduto: “Perchè – spiega l’assessore regionale al patrimonio, Fabrizio Cesetti – come avevo promesso è stato reinserito nel patrimonio indisponibile della Regione”

cesetti

L’assessore regionale Fabrizio Cesetti

“Quelle che abbiamo deciso di alienare sono strutture non utilizzate immesse sul mercato per una giusta collocazione e restituite alla comunità. La giunta regionale – aggiunge l’assessore al patrimonio, Fabrizio Cesetti – ha individuato, nell’ambito del proprio patrimonio immobiliare disponibile, gli immobili e i terreni che intende alienare in quanto non più riconducibili a fini istituzionali e non altrimenti valorizzabili. Era necessaria, quindi, l’indizione dell’asta pubblica per la vendita degli immobili distinti in lotti che non presentano particolare problematicità. Tante strutture non utilizzate immesse sul mercato troveranno, si spera, una giusta collocazione e saranno restituite alla comunità e al mondo produttivo, sottraendoli al degrado o allo stato di abbandono”.

 

Lo Iat sangiorgese in via Oberdan

Lo Iat sangiorgese in via Oberdan

 

 

 

QUESTA LA LISTA DEI BENI IN VENDITA, SU SCALA REGIONALE
I lotti messi in vendita sono gran parte di quelli risultati alienabili dagli atti deliberativi di Giunta. Sono previsti tre tentativi d’asta dei quali, ove il primo vada deserto, il secondo e il terzo avranno una base di prezzo ribassata del 15 per cento rispetto al precedente. La prima scadenza è fissata al 14 novembre 2016.
I beni immobili di proprietà della Regione per cui si procederà all’alienazione mediante asta pubblica, per un valore complessivo di 11 milioni e 600 mila euro circa, sono:

 

 

Nel comune di Ancona, l’ex sede Aptr in via Thaon De Revel 4, il terreno e il complesso immobiliare dell’ex sede Assam, in via Alpi 21 e il centro tennis Pietralacroce, in via F.lli Zuccari, 4.

Nel Comune di Senigallia gli ex uffici Iat in piazzale Rosa Morandi, 2.

Nel Comune di Sirolo i campi da tennis via Dante, 5 .

Nel Comune di Maiolati Spontini il fabbricato rurale e Terreni in via del Molino e in via Boccolina.

Nel Comune di Camerano un terreno in via Direttissima del Conero.

Nel Comune di Fermo, campi da tennis in località Lido di Fermo, via Pazzi, 50.

Nel Comune di Macerata un immobile in via Crescimbeni, 22.

Nel Comune di Tolentino l’ex Hotel Marche in Contrada S. Lucia, 5.

Nel Comune di Recanati, l’edificio non residenziale in Piazzale Beniamino Gigli.

Nel Comune di Pieve Torina, terreni in Località Casavecchia.

Nel Comune di Treia, terreni in Località Santa Maria in Selva.

Nel Comune di Fano l’ex Casello Idraulico in Via Tamerici 7.

Nel Comune di Fossombrone, Ca’ Romiti e Campi Abete in Località Foreste delle Cesane.

Nel Comune di Fermignano l’immobile “Ca’ Campolino”.

Nel Comune di Urbino l’immobile ‘Ca’ Gatto’ sulla Strada Provinciale 51 delle Cesane.

Tutti gli atti sono reperibili sul sito della Regione alla voce Bandi d’asta.


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