All’ex Euf il nuovo istituto universitario
per la mediazione linguistica

Inaugurato ufficialmente a Fermo il nuovo Polo Didattico dell’Istituto Universitario per Mediatori Linguistici San Domenico di Roma. La Scuola Superiore per Mediatori Linguistici, ospitata negli storici locali dell’antico seminario in Via dell’Università (Ex EUF), è un’istituzione educativa di natura non statale ma, come precisato dal direttore della sede fermana Carlo Nofri, che fa parte del sistema pubblico dell’istruzione ed è stata istituita con un decreto del Ministero dell’Università.
Il Polo Didattico di Fermo, che aprirà dalla prossima settimana le iscrizioni per l’anno accademico 2017/2018, propone un’offerta formativa a partire dalla laurea triennale in Scienze della Mediazione Linguistica. Gli studenti potranno scegliere, da un ventaglio di  dieci opzioni, le tre lingue che, oltre all’italiano, entreranno nel loro piano di studi. Per tutti l’inglese sarà lingua obbligatoria. Inoltre il piano degli studi prevede insegnamenti complementari per l’acquisizione di conoscenze informatiche, giuridiche, economiche e relative ai beni culturali che consentirà l’adattamento degli indirizzi alle specifiche esigenze del territorio.
Completano l’offerta formativa la laurea magistrale in lingue moderne per la comunicazione internazionale, con un indirizzo orientato alla carriera diplomatica e un altro alla traduzione e all’interpretariato, e i master specialistici post-lauream di durata annuale che si configurano come un vero e proprio ponte tra università e mondo delle imprese prevedendo concrete esperienze di tirocinio in azienda.

Due i Master principali che sono stati già presentati dalla San Domenico alla Azienda Speciale della Camera di Commercio e alla Confindustria per coinvolgere le imprese del territorio: Mediazione Linguistica per il Marketing del Made in Italy e Mediazione linguistica per il Turismo. Si tratta di percorsi di formazione e tirocinio pensati proprio a beneficio di due tra le filiere principali dell’economia marchigiana e che intendono contribuire al processo di internazionalizzazione dell’economia regionale.
E nella direzione della internazionalizzazione del territorio muove anche l’istituzione di uno specifico Dipartimento di Lingua e Cultura Italiana per Stranieri. Molteplici gli scopi del Dipartimento: organizzare a Fermo una Summer School per studenti stranieri di altre università, offrire sul territorio la certificazione PLIDA della Società Dante Alighieri ufficialmente riconosciuta dallo stato italiano e di cui l’Istituto è Centro d’Esami, formare nuovi docenti specializzati attraverso i corsi per la certificazione DITALS organizzati in collaborazione con l’Università per Stranieri di Siena, contribuire al processo di integrazione di rifugiati e immigrati extracomunitari organizzando corsi gratuiti di lingua italiana ed educazione alla cittadinanza finalizzati al soddisfacimento dei requisiti linguistici e culturali necessari per ottenere il permesso di lungo soggiorno. “Un’iniziativa nel segno di una Fermo accogliente e solidale di cui – come ha dichiarato Carlo Nofri – anche la San Domenico intende far parte”.

La San Domenico fa parte infatti del circuito Erasmus e mette a disposizione dei suoi migliori studenti borse di studio per frequentare corsi presso altre università europee e organizza anche soggiorni di studio, soprattutto estivi, presso università extra-europee convenzionate. Sarà presto operativo, infine, un Centro Servizi a disposizione del territorio: servizi di traduzione e interpretariato, hostess e steward multilingue per l’organizzazione di eventi e congressi, corsi di lingue per studenti, per aziende e per tutti coloro che vogliono imparare o migliorare le lingue straniere. Il Centro rappresenterà inoltre un’occasione per far muovere i primi passi nella professione ai migliori studenti e laureati.