facebook twitter rss

Al Super 8 una nuova settimana di programmazione da Avengers Infinity War a Paolo Sorrentino

CAMPIGLIONE DI FERMO - Tra le uscite anche 'Il mio nome è Thomas', il film diretto e interpretato da Terence Hill, è una storia on the road, tra la Spagna e l'Italia in cui Thomas, in sella alla sua motocicletta affronta un viaggio solitario verso il deserto

 

Il racconto della nostra settimana cinematografica lo iniziamo con Molly’s Game. Debutto alla regia per Aaron Sorkin, Molly’s Game è la trasposizione cinematografica della vera storia di Molly Bloom (Jessica Chastain), già raccontata nell’omonimo libro autobiografico pubblicato nel 2014.  Molly Bloom è un’ex sciatrice del Colorado di fama mondiale. Nell’estate del 2004, dopo aver fallito l’obiettivo delle Olimpiadi a causa di un infortunio e prima di proseguire gli studi di giurisprudenza a Harvard, decide di trasferirsi a Los Angeles per dare una svolta alla propria vita.  Per sbarcare il lunario inizia a lavorare come cameriera e in seguito come assistente di un organizzatore di partite di poker, che la licenza senza motivo. Decide allora di organizzare il suo giro di poker clandestino, che ben presto diventa il più esclusivo e ambito della città. Il buy-in è di 250.000 dollari. Il giro muove centinaia di milioni di dollari e viene frequentato dai più celebri nomi di Hollywood: campioni dello sport, uomini d’affari, imprenditori, attori, produttori, miliardari, magnati e, a sua insaputa e suo malgrado, esponenti della mafia russa (tra gli interpreti di questi personaggi spiccano Ben Affleck, Tobey Maguire e Leonardo DiCaprio).

Il Tuttofare, il film di Valerio Attanasio, racconta una vicenda tutta italiana, quella di Antonio Bonocore (Gugliemo Poggi), praticante in legge, che sogna un contratto nel prestigioso studio del suo mentore, il principe del foro Salvatore “Toti” Bellastella (Sergio Castellitto): fine giurista, è il non plus ultra tra gli avvocati italiani.  Per lui Antonio fa tutto: assistente, portaborse, autista e perfino cuoco personale. Il fatto è che lo studio è di proprietà di Titti (Elena Sofia Ricci), la moglie di Bellastella.
Quando Antonio supera brillantemente l’esame di stato, ha la possibilità di diventare socio dello studio con un compenso eccezionale. Eppure c’è ancora un favore da fare: Antonio dovrà sposare Isabel (Maria Clara Alonso) l’amante argentina di Toti per assicurarle la cittadinanza italiana… si tratta solo di una firmetta in Comune…e così il ragazzo accetta: niente di più sbagliato! Ora è davvero in un mare di guai.

Il mio nome è Thomas, il film diretto e interpretato da Terence Hill, è una storia on the road, tra la Spagna e l’Italia in cui Thomas, in sella alla sua motocicletta affronta un viaggio solitario verso il deserto.  Durante i preparativi però incontra la giovane Lucia che sconvolgerà tutti i suoi piani. Thomas a causa di Lucia si ritrova in una situazione rocambolesca e per proteggere la ragazza, deve affrontare e mettere al loro posto due delinquenti. Quando finalmente riesce a raggiungere il traghetto diretto a Barcellona, Lucia, con una scusa, si imbarca insieme a lui.  Dopo qualche giorno, finalmente di nuovo solo, viaggia con la sua Harley Davidson verso il deserto. Qui trova un posto ideale: un altopiano circondato da montagne che si affaccia su un grande canyon dove decide di sostare. Si stabilisce in un piccolo paese abbandonato in stile far west per vivere a contatto con la natura. Presto però Lucia decide di raggiungerlo e stravolgere ancora una volta la sua quiete. E’ proprio nel deserto di Almeria che i due iniziano davvero a conoscersi, stringono un’amicizia sincera e, malgrado le molte differenze, saranno preziosi l’uno per l’altra.

Ghost Stories, il film diretto da Andy Nyman e Jeremy Dyson, vede protagonista il Professor Philip Goodman (Andy Nyman), un docente di psicologia. Noto a tutti per il suo proverbiale scetticismo nei confronti di qualsiasi evento sovrannaturale conduce un programma televisivo, nel quale smaschera false sedute spiritiche e sedicenti sensitivi.
Quando, tramite una misteriosa lettera, gli viene affidato il compito d’indagare su tre sconcertanti casi di attività paranormale, Goodman inizia a scavare sempre più a fondo, ignaro del fatto che i 3 casi finiranno per rivelare, ciascuno a suo modo, dei misteri terrificanti, ben oltre la sua stessa immaginazione. Finché, via via, attraverso un viaggio alla scoperta di ciò che non può essere spiegato razionalmente, non giungerà a un’angosciante e scioccante conclusione che lo riguarderà personalmente.

Escobar – Il Fascino del male, il film diretto da Fernando León de Aranoa, è basato sul best seller di Virginia Vallejo “Loving Pablo, Hating Escobar” e racconta la vita di Pablo Escobar, questa volta interpretato da Javier Bardem.  Il film prende le mosse dall’ascesa criminale di Escobar e arriva fino al 1993, anno della sua morte. Un percorso che si snoda lungo la vita privata e professionale del narcotrafficante, ripercorrendo i turbolenti anni Ottanta, il periodo del narcoterrorismo, la lotta contro la possibile estradizione negli Stati Uniti e il rapporto con la giornalista Virginia Vallejo (Penélope Cruz).  È proprio grazie al supporto della donna che Escobar diventa un personaggio pubblico, ottiene il sostegno di gran parte del popolo colombiano e decide di avviarsi alla carriera politica: vuole governare e finalmente cambiare le sorti di un Paese logorato dalla povertà.  Sarà per via dell’imprinting infantile datomi da quella dolce mollezza post-prandiale aperta dall’Aria sulla quarta corda di Bach, sarà per una sincera e radicata fascinazione per le meraviglie sorprendenti della Natura, ma per i documentari sugli animali ho sempre avuto un debole.

Solo che Earth – Un giorno straordinario non è un semplice documentario: perché dai tempi gloriosi del Quark di Piero Angela il documentario naturalistico si è evoluto (anche, e soprattutto, formalmente), perché questo è un docu-film, più che un doc vero e proprio, e perché la rappresentazione visiva per le meraviglie sorprendenti della natura raggiunge qui vette finora mai toccate: le stesse del materiale che è alla base di questa operazione cinematografica, la serie di documentari della BBC Planet Earth 2.

L’amore secondo Isabelle vede infatti protagonista Isabelle (Juliette Binoche), una bellissima donna di cinquant’anni che si sente molto sola.
Dopo il divorzio, è alla continua ricerca del vero amore. E, nonostante le sofferenze, le illusioni, le speranze, i dubbi, i desideri e i pianti, ci crede ancora, con tutto il suo cuore. Nella vita fa la pittrice e si prende cura della figlia di dieci anni, mentre aspetta che arrivi quel grande amore che le stravolgerà e riempirà l’esistenza. Frequenta degli uomini, come un banchiere eccentrico che la illude e basta (Xavier Beauvois), un attore sposato (Nicholas Duvauchelle), un artista e un gallerista conosciuti per caso (rispettivamente Bruno Podalydés e Alex Descas) e, infine, un sex-symbol (Paul Brain). Sullo sfondo di una Parigi dipinta con tutti i suoi rumori e le sue luci, Isabelle vaga alla ricerca dell’uomo che faccia per lei. Lei che in realtà non è sola, ma è tutte le donne. Al suo fianco Gérard Depardieu e Valeria Bruni Tedeschi, l’uno terapista di coppia new age che arriva al coronamento del percorso amoroso di Isabelle e l’altra immagine speculare dell’agonia interiore di Isabelle.

Il nuovo film Marvel Avengers: Infinity War porta sul grande schermo la più grande e fatale resa dei conti di tutti i tempi. Dopo gli eventi di Captain America: Civil War il gruppo di Vendicatori si divide, con Captain America/Steve Rogers (Chris Evans) che lascia cadere a terra il suo scudo. Tony Stark/Iron Man(Robert Downey Jr.), rimasto senza plotone alle spalle, impiega tutti i mezzi a disposizione per difendere il pianeta dall’ennesimo attacco alieno, dalle armature high tech di sua invenzione, ai finanziamenti da “miliardario playboy filantropo”. Il nuovo nemico, Thanos (Josh Brolin), un potente tiranno intergalattico, è deciso a conquistare l’universo sfruttando il potere delle Gemme dell’Infinito, alcune delle quali finite nelle mani dell’avido Collezionista (Benicio del Toro) famoso cacciatore di artefatti spaziali. La minaccia imminente richiede l’intervento di tutti gli Avengers della formazione originale: Captain America, lo scienziato Bruce Banner (Mark Ruffalo) e il suo irascibile alter ego Hulk, Il dio del tuono Thor(Chris Hemsworth), la spia Vedova Nera (Scarlett Johansson), l’infallibile arciere Occhio di Falco (Jeremy Renner); al fianco dell’arrampicamuri Spider-Man (Tom Holland), dell’androide Visione (Paul Bettany) e di tutti i loro alleati. Ma le forze dispiegate non saranno ancora sufficienti a neutralizzare l’invincibile alieno. Per fortuna un aiuto arriverà dai confini della Galassia, dove Star Lord(Chris Pratt) e la sua sgangherata banda di Guardiani attendono impazienti.

Loro 1 è la prima parte del nuovo film di Paolo Sorrentino con protagonista Toni Servillo nei panni di Silvio Berlusconi.  La seconda parte del film, LORO 2, uscirà nei cinema il 10 maggio 2018. Loro è stato a sorpresa diviso in due parti, forse sulla scia di una struttura seriale che il regista Paolo Sorrentino ha già sperimentato in tv con The Young Pope. Dai trailer diffusi si ha la sensazione che almeno la prima parte, Loro 1, si concentrerà su un Silvio Berlusconi nel pieno della carriera e del potere, quindi post-1994. Sorrentino scrive la sceneggiatura con Umberto Contarello, un nome che ricorre nel nostro cinema da quasi trent’anni, per la precisione da Marrakech Express (1989) di Gabriele Salvatores; Contarello ha comunque scritto con Sorrentino già This Must Be the Place, La grande bellezza e il citato The Young Pope. Più volte vincitore di un David proprio grazie ai film dell’autore napoletano, il veterano Luca Bigazzi è l’inseparabile direttore della fotografia dai tempi di Le conseguenze dell’amore (1994).

 

SCOPRI TUTTI I FILM E GLI ORARI DI PROGRAMMAZIONE AL SUPER 8 DI CAMPIGLIONE DI FERMO


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti