di Paolo Gaudenzi
MONTEGRANARO – Un conviviale per mandare in archivio il bilancio agrodolce della stagione 2018 ma, soprattutto, salutarsi per uno scambio di auguri natalizio prima di tracciare la rotta per l’anno solare ormai prossimo.
Questo quanto andato in onda ieri sera presso il ristorante Casa de Campo, punto scelto per il ritrovo di dirigenti, soci, praticanti, relative famiglie, sponsor ed amici dello stretto binomio sinergico rappresentato dal Montegranaro Baseball & Softball, settore giovanile e scolastico, dove al vertice si colloca, in quanto massimo campionato over, il Guardolificio Diomedi, realtà di softball femminile purtroppo retrocessa dal massimo palcoscenico nazionale della Serie A1.
Circa cento i commensali riuniti attorno ai vertici delle due separate strutture, Roberta Braghini per il vivaio, Luciano Caminonni per le ragazze a battagliare in ogni angolo d’Italia al top della disciplina.
“Vantiamo quarantacinque giovani tesserati, dalle leve più tenere dei Primi lanci, passando per gli Under 12, i 14 per sfociare così con gli Under 18 – ha illustrato la Braghini, presidente del settore giovanile -. Mi e ci reputiamo molto soddisfatti, il nostro orgoglio passa per il fatto di vedere crescere i ragazzi sotto un duplice aspetto, quello sportivo e non da meno dal lato umano. Rinnovo a tutti l’appuntamento per aprile, momento in cui ripartirà, da calendario, l’attività tecnica”.
“Il nostro è un impegno continuo, che di anno in anno cresce in qualità e in quantità, e che durante l’inverno si sposta dal diamante alla palestra – l’analisi di Milko Cotica, tecnico e responsabile delle attività dei minori nonché direttore dell’Accademia del baseball regionale .
“Il bilancio di stagione è del tutto positivo, ecco infatti selezionati per approfondire la crescita con l’Accademia i nostri Federico Di Biagio, leva 2002, Leonardo Mogliani, 2004 e Sebastiano Ulissi, ulteriore 2002 – ha proseguito Cotica -. Un percorso a fare il paio con l’avventura che ha visto i nostri giovani chiamati a difendere i colori delle Marche nel Trofeo delle Regioni, rispettivamente nelle categorie Senior League, Junior League e Little League, ancora con Federico Di Biagio e Giacomo Tirabassi tra i più grandi, nuovamente Leonardo Mogliani e John Junior Escobar tra gli intermedi e Filippo Tirabassi con i più giovani, senza dimenticare inoltre il Trofeo Coni di Rimini“.
“E’ decisamente presto per andare ad ipotecare, sin da ora, la rotta per il campionato 2019 – il punto di Luciano Caminonni, al vertice del Guardolificio Diomedi -, è la stessa Federazione che prima di tutto dovrà ricalibrare formule e relativi campionati. Noi ci ritroveremo dopo le festività natalizie per le valutazioni del caso, partiamo con i diritti in tasca della Serie A2 (softaball femminile, ndr) ma non è da escludere lo sviluppo di un diverso panorama”.
Si ipotizza dunque la possibilità di ripartire da una categoria inferiore, alleggerendo così il budget per la nuova stagione o, al contrario, perché no valutare i criteri per puntare ad un ripescaggio nella massima serie nazionale.
“Per ora ci godiamo il fertile bilancio operativo complessivo di un 2018 iniziato per i più piccoli con le attività indoor – ha proseguito Caminonni -, passando per la bella stagione con la disputa dei relativi campionati e, non da meno, con lo spazio al sociale transitato con la disputa, sul nostro fondo di gioco veregrense, del torneo per non vedenti. Da ricordare inoltre il prestito degli Under 18 alla compagine anconetana Marlins di Serie B per chiudere, ancora una volta, con l’aspetto logistico, dove un dato è certo: l’organizzazione del Trofeo delle Regioni qui a Montegranaro. Si tratta di una kermesse che porterà in città 50 squadre da 20 ragazzi, dunque 1000 giocatori, computo alquanto allargabile considerando staff, genitori ed accompagnatori al seguito che, naturalmente, rappresenteranno anche e non da meno un nutrito volano commerciale per le strutture ricettive e la promozione del territorio“.
Articoli correlati:
Montegranaro Softball & Baseball al Trofeo Coni Sport di Rimini
Arriva l’amara sentenza: il Guardolificio Diomedi saluta la Serie A1
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati