facebook twitter rss

“Conoscere per conoscersi”:
bimbi a scuola di affettività
e sessualità

VALDASO - Torna il progetto sponsorizzato dall'associazione onlus 'Regala un sorriso ad un bambino'. Percorso di alfabetizzazione sessuale ed emotiva ideato e condotto dalla docente Renata Bastiani


L’associazione onlus ‘Regala un sorriso ad un bambino’ di Pedaso sponsorizza anche quest’anno, sostenendolo economicamente, il progetto di educazione all’affettività e sessualità ‘Conoscere per conoscersi’, rivolto agli alunni delle classi quinte della primaria. Il Progetto riguarda le classi di Pedaso, Campofilone ed Altidona e verrà realizzato all’inizio del nuovo anno scolastico.

“Un percorso di alfabetizzazione sessuale ed emotiva – spiegano dalla ‘Regala un sorriso a un bambino – ideato e condotto dalla docente Renata Bastiani, da anni impegnata nelle scuole del territorio fermano con progetti calibrati e mirati rivolti a diverse fasce di età.
Si prevedono 5 incontri di 2 ore ciascuno, in ogni singola classe, in sinergia e in presenza del docente curriculare, trasversale alle varie materie, e con l’ utilizzo di una metodologia interattiva- ludica e strategie relazionali.
Costruire oggi un progetto di educazione all’affettività e alla sessualità, lontano dagli stereotipi mediatici, non è facile ma è l’obiettivo prioritario.

 

Le finalità sono facilitare un dialogo su temi delicati con i bambini, avvezzi ad un linguaggio sessuale senza censure e inadeguato foriero di disagi, compensare e supportare l’azione educativa della famiglia, sostenere la crescita in un momento delicato qual è la pubertà, favorire rispetto e valore del proprio corpo e delle differenze di genere, prevenire l’ abuso sessuale attraverso una corretta informazione sui rischi del mondo esterno.
Non meno importante, scoprire le conoscenze dei bambini sui temi della sessualità, avvezzi ad usare le nuove tecnologie che spesso propongono un’ immagine della sessualità distorta, slegata dall’affettività.
E’ fondamentale proporre ai minori, all’interno della comunità scolastica, con un linguaggio adeguato – concludono dalla onlus – un percorso per sostenere la crescita e dare un’immagine sana della sessualità umana, legata ai sentimenti, alla relazione, alla riproduzione.
Il progetto, espressamente richiesto e apprezzato dai docenti e dai genitori, coinvolti in due incontri assembleari con l’obiettivo di condividere contenuti, metodologia e valori umani. Obiettivi condivisi sono quelli di non delegare ad agenzie non specialistiche l’educazione alla sessualità dei figli e mettere gli stessi genitori nelle condizioni di acquisire strategie possibili, indispensabili per aprire il dialogo in famiglia, superando imbarazzi, tabù e silenzi”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti