Anche oggi molti tifosi gialloblù al seguito della squadra canarina, sostenitori citati positivamente in diretta tv anche dal commentatore di Sportitalia, mister Parlato
di Paolo Bartolomei
RAVENNA – 24° giornata di serie C, 5° di ritorno. I gialloblù non riescono ad interrompere la negatività del Benelli di Ravenna dove l’ultimo punto conquistato risale al lontano campionato 1976/77.
Vanno sotto dopo pochi minuti e non riescono mai a rendersi pericolosi anche a causa del fondo pesante che rende impossibile costruire gioco. La ripresa è più equilibrata con l’ingresso immediato dei due nuovi attaccanti gialloblù, ma gli undici di Destro si rendono insidiosi poche volte e solo da lontano.
8° sconfitta in campionato e 6° fuori casa. La Fermana scende al 6° posto, sorpassata da Monza e Salò.
Si è giocato su un terreno in pessime condizioni che non è riuscito a drenare la pioggia abbondante e si presentava come una grande palude con molto fango. Molti avversari si sono spesso lamentati delle condizioni del rettangolo di gioco del Recchioni che, sebbene messo sicuramente male in quanto a manto erboso, però ha almeno un ottimo drenaggio e non ha mai presentato neanche una pozzanghera.
Sabato prossimo seconda trasferta consecutiva a Bolzano contro Sudtirol, poi il martedì successivo ultimo turno infrasettimanale (a Fermo contro il Gubbio).
IL TABELLINO
RAVENNA 1 (3-5-2): Venturi; Ronchi, Jidayi, Lelj; Eleuteri, Selleri (39′ st Gudjohnsen), Papa, Esposito (32′ st Boccaccini), Bresciani; Galuppini (32′ st Trovade), Nocciolini (21′ st Raffini). A disposizione: Spurio, Barzaghi, Sabba, Scatozza, Siani. All. Luciano Foschi
FERMANA 0 (3-4-1-2): Marcantognini; Soprano, Scrosta, Sarzi Puttini; Iotti (36′ st Marozzi), Misin (33′ st Fofana), Urbinati, Sperotto; Maurizi (33′ st Nepi); Zerbo (12′ st van der Heijden), Lupoli (12′ st Malcore). A disposizione: Valentini, Pavoni, Ceriani, Maloku, Giorgio, Grieco, Contaldo. All. Flavio Destro
ARBITRO: Ermanno Feliciani di Teramo; assistenti Giuseppe Giacinto di Teramo e Andrea Micaroni di Chieti
RETE: 15′ ps Galuppini
NOTE: Terreno in pessime condizioni, al limite della praticabilità causa pioggia; ammoniti Urbinati, Maurizi, Nepi; angoli 3-0; recupero 2’+4′
LA CRONACA
Destro, senza capitan Comotto (infortunato) al centro della difesa, è costretto a tornare al 3-4-1-2 come da schema riportato.
Al 15′ sblocca il Ravenna: verticale in area, leggera deviazione che mette fuori causa due centrali, il terzo, Sarzi Puttini, perde il contrasto con Galuppini che con il destro mette tra il primo palo e Marcantognini sparando da vicino: 1-0. Solo un minuto più tardi Iotti su punizione impegna il portiere di casa. Il Ravenna insiste e tiene sulla corda la difesa gialloblù, unico acuto canarino al 38′ con Lupoli in pressing e Zerbo che si libera per la conclusione, smorzata dal pantano d’acqua e fango.
Dopo l’intervallo la Fermana rientra in campo con un diverso spirito, ma Destro non è soddisfatto e dopo pochi minuti sostituisce entrambi gli attaccanti, buttando nella mischia subito i due nuovi, sia Malcore che van der Heijden, che paiono abbastanza attivi nonostante abbiano giocato pochissimo in questo campionato (tre gare di torneo il primo, nessuna l’olandese); difatti si registra una conclusione da lontano di Malcore e una di Urbinati su assist dello stesso.
Insiste anche il Ravenna con Raffini appena entrato e ancora con Galuppini. Pian piano la gara scende di ritmo e di tono, il campo pesantissimo rende difficile ad entrambe le squadre sia il gioco ma anche il semplice controllo di palla o fare banali passaggi. I giallorossi provano a chiudere la partita in anticipo, ma anche per loro è impossibile costruire qualcosa di buono, negli ultimi minuti i gialloblù nemmeno riescono più a provarci.
Ora altra settimana di allenamenti regolari, utile per inserire tutti i nuovi arrivati; sabato prossimo a Bolzano poi la settimana successiva ultima con turno infrasettimanale: Gubbio a Fermo il martedì.
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