di Andrea Braconi
Sulla proposta di legge per conferire il titolo di Monumento nazionale all’ex Campo di Prigionia di Servigliano, oggi conosciuto come Parco della Pace, oltre alla firma del senatore dem Francesco Verducci spicca il nome della senatrice a vita Liliana Segre, che nell’aprile dello scorso anno visitò proprio la struttura collocata nell’entroterra fermano, incontrando autorità, membri dell’associazione Casa della Memoria, cittadini ma, soprattutto, i giovani studenti, lasciando un ricordo indelebile con parole che ancora riecheggiano tra banchi di scuola e sedi istituzionali (LEGGI QUI).
Un’idea, quella del conferimento del titolo, rivolta proprio alle nuove generazioni, rimarca Verducci, legata a quel dovere di “trasmettere loro la memoria storica, l’enormità della devastazione dovute alla guerra, alla perdita della democrazia e della libertà, in modo che non accada mai più”.
“Questo atto ha un grande valore simbolico e politico – aggiunge il senatore -. Per questo ho chiesto si unissero alle nostre le firma dei capigruppo di tutte le forze presenti in Senato e per questo li ringrazio”. La speranza, conclude, è che il Parlamento approvi quanto prima la richiesta.
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