Un’immagine tratta dall’ultimo numero di Fermana Magazine
di Paolo Bartolomei
FERMO – 19° e ultima del girone di andata: la Fermana torna a giocare al “Recchioni” dopo quasi un mese. Anticipo al sabato ore 15. Contro il Legnago Salus sarà uno scontro diretto perché i veneti hanno un punto in meno in classifica dei canarini; fuori casa non hanno mai vinto (con 7 pareggi esterni hanno il record del girone). La Fermana di Cornacchini in casa ha vinto due volte su tre (contro Ravenna e Vis Pesaro), una ha pareggiato (Arezzo) e poi due pari esterni (A Salò e Verona).
Quella con il Legnago sembra uno scontro inedito ma in realtà non lo è: le due contendenti si sono già incrociate in due campionati di serie D (1978-80). A Fermo i gialloblù vinsero entrambe le volte 2-0 (la prima con doppietta di Stefano Pizzi, allenatore Paolo Beni; la seconda con gol di Giulio Menabreaz e Paolo Petrelli, alla guida Marco Bozzi). Anche in Veneto un pari e una vittoria canarina, quindi fermani imbattuti con questa avversaria. Curiosa coincidenza: pure nell’annata 1979/80 l’incrocio tra Fermana e Legnago capitò all’ultima giornata del girone, come oggi, sebbene a campi invertiti; al termine i veneti tornarono nel campionato di Promozione.
LE PAROLE DI GIOVANNI CORNACCHINI
Sono 23 i convocati di mister Giovanni Cornacchini per la sfida di domani, primo impegno di questo nuovo anno in casa gialloblù. Allenamento di rifinitura questa mattina al Pelloni per il tecnico che non potrà disporre dello squalificato Urbinati e naturalmente di capitan Comotto, che in settimana è stato sottoposto a intervento chirurgico all’anca. Non presenti nell’elenco dei convocati Diop, Bigica, Persia e Liguori.
Giovani Cornacchini durante la prima esperienza in gialloblù
Queste le parole di mister Cornacchini alla vigilia della gara.
“Un altro impegno importante quello che ci attende con il Legnago, una di quelle squadre che come noi si trova a lottare per la salvezza e che ha avuto un ottimo approccio al campionato. Sappiamo le difficoltà di questo incontro ma sappiamo anche cosa dobbiamo fare. Nei filmati visti ho notato una grande aggressività e molta sostanza in campo e davanti sanno cercare la profondità con qualità. In difesa Perna mette grandissima esperienza e sa dare l’impronta giusta squadra. Andiamo a mettere in campo e nostre qualità per contrastare, sappiamo quali sono i nostri punti di forza da sfruttare e dobbiamo riuscire a fare questo”.
“Il Legnago come altre squadre li sotto che va affrontata come una gara importante ma non deve esserci alcun assillo da parte nostra perché ovviamente in questo momento non può risultare determinante. Chiaro che un successo non sarebbe banale e vorrebbe dire tanto perché sarebbe pesante. Dobbiamo essere bravi ad essere squadra perché deve essere il nostro punto di forza. Ripeto è una squadra difficile da affrontare e il Modena ne sa qualcosa: sarà dura sotto tutti i punti di vista e cerchiamo il risultato anche per lavorare sempre meglio e con maggiore fiducia”.
I 23 CONVOCATI
Portieri: 1 Ginestra, 22 Tantalocchi, 30 Massolo. Difensori: 2 Manzi, 3 Mordini, 6 Manetta, 14 Scrosta, 20 De Pascalis, 21 Sperotto, 24 Rossoni, 32 Bonetto. Centrocampisti: 10 Iotti, 16 Staiano, 19 Grossi, 27 Demirovic, 29 Grbac, 31 Graziano. Attaccanti: 9 Cognigni, 11 Neglia, 17 Boateng, 18 Cremona, 25 Palmieri, 28 Raffini.
La copertina del Fermana Magazine di giornata
Articoli correlati:
Intensità e concentrazione, la ricetta di mister Cornacchini per la sua Fermana
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati