facebook twitter rss

Qualità dell’aria, a Fermo superati i limiti: lo dice anche la stazione meteo

FERMO - A conferma di quanto denunciato da Legambiente, interviene la prof.ssa di matematica e fisica, Maria Rita Felici, del Liceo Scientifico Statale ‘Calzecchi Onesti’ di Fermo sottolineando che la scuola, nel settembre 2022, ha installato una stazione meteo che acquisisce in tempo reale dati di pressione, temperatura, umidità, direzione ed intensità del vento, pioggia cumulata e giornaliera, irraggiamento solare e qualità dell’aria

Valori limite e livelli critici

di redazione CF

Il nuovo report di Legambiente “Mal’Aria di città 2024”, redatto nell’ambito della Clean Cities Campaign e pubblicato pochi giorni fa da Cronache Fermane, ha messo in risalto una situazione di criticità nelle Marche dove, secondo Legambiente, nessun capoluogo di provincia raggiunge gli obiettivi previsti dal Piano d’azione “Zero Pollution” fissato dalla Commissione Europea. E, triste per noi, Fermo resta l’unica provincia della regione senza una centralina di rilevamento della qualità dell’aria che, sempre stando ai dati pubblicati da Legambiente, non risulta essere così buona come ci aspetteremmo. I livelli attuali risulterebbero distanti dai limiti normativi che verranno approvati a breve dall’Ue, previsti per il 2030 e, soprattutto, dai valori suggeriti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. In sintesi, i limiti attuali sono ben lontani dall’essere tutelanti per la salute delle persone.

 

Foto dal sito della
Stazione Meteorologica Davis Vantage Pro 2 di Liceo Scientifico T.C. Onesti, Fermo

A conferma di quanto denunciato da Legambiente, interviene la prof.ssa di matematica e fisica, Maria Rita Felici, del Liceo Scientifico Statale ‘Calzecchi Onesti’ di Fermo sottolineando che la scuola, nel settembre 2022, ha installato una stazione meteo che acquisisce in tempo reale dati di pressione, temperatura, umidità, direzione ed intensità del vento, pioggia cumulata e giornaliera, irraggiamento solare e qualità dell’aria. In particolare, il sensore qualità dell’aria rileva il particolato fine (PM2.5), particolato medio (PM10) e la concentrazione di CO2. Dal sito è possibile visualizzare i dati giornalieri o i report settimanali e/o mensili che non sono confortanti per la città di Fermo.

 

Dati sulle polveri sottili a Fermo negli ultimi 30 gg (riferimento gen-feb 2024) rilevati dal sensore della qualità dell’aria installato dal liceo scientifico di Fermo

 

Nell’ambito delle attività disciplinari di fisica e scienze naturali, fa sapere la docente, alcune classi effettuano un monitoraggio dell’andamento dei valori del sensore di qualità dell’aria in rapporto ai valori stabiliti dalla normativa vigente per la sicurezza della salute. E, purtroppo, scrive la prof.ssa Felici, i limiti risultano più volte superati.

Fermo resta comunque in attesa dell’installazione di una centralina ufficiale dell’agenzia regionale per l’ambiente. Situazione che ha dell’incredibile visto che oggi sono disponibili sensori a basso costo che rendono il monitoraggio capillare e scientificamente fondato secondo il modello delle smart cities.

 

ARTICOLI CORRELATI

Qualità dell’aria del Fermano, i dati non ci sono. Spagnoli (Legambiente): «In Regione tutto tace. Materia di loro competenza»

Report sull’ecosistema urbano: Fermo dov’è? Unica provincia assente di tutte le Marche

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti