A partire dallo scorso anno scolastico, di intesa tra gli ex allievi del Montani Elvezio Serena e Feliciano Esposto (esperto di fibre ottiche) e in condivisione con i docenti, con il vice preside prof. Daniele Trasatti e con la dirigente scolastica prof.ssa Stefania Scatasta, l’Istituto “Montani” ha deciso di avviare un ciclo di eventi teorici e dimostrativi in classe e presso unità industriali, per presentare agli studenti degli indirizzi di Telecomunicazioni e di Elettronica le nozioni base delle fibre ottiche e dei cavi ottici per reti di telecomunicazioni.
In accordo a questo programma, dopo la lezione in classe dello scorso anno, grazie alla disponibilità e alla gradita accoglienza dell’ing. Albano Bragagni, Presidente della Tratos Cavi spa di Pieve Santo Stefano (AR), studenti e docenti del III, IV e V di Telecomunicazioni e V di Elettronica del “G. e M. Montani” di Fermo hanno potuto visitare l’azienda toscana, leader nel settore produzione di Cavi ottici, Cavi energia e Superconduttori.
«Si è trattato di un’esperienza eccezionale, un’occasione unica per vedere da vicino le varie fasi del processo di realizzazione di cavi in fibra ottica e cavi ad alta tensione, in un’azienda di avanzata tecnologia». Questo, in sintesi, il commento di 46 studenti e dei docenti Lucita Montenovo, Daniele Postacchini,
Tania Sagripanti, Giacomo Sanseverinati ed Elvezio Serena alla visita, resa possibile dal dott. Feliciano Esposto, Fisico ed ex allievo del Montani, che nel 2024 ha tenuto la lezione-conferenza “Fibre e cavi ottici per le reti di Telecomunicazioni” nell’ambito della Rassegna “Scienza & Tecnologia al Montani”.
Alla vigilia della visita. i ragazzi avevano avuto modo di rispolverare in aula con il dott. Esposto, teoria-applicazioni delle fibre ottiche e alcune operazioni pratiche, quali la presa visione di componenti ottici della rete: fibre, cavi, terminazioni, connessioni, tra cui lo stripping ed il taglio delle fibre, operazioni propedeutiche per la giunzione di questi sottilissimi “capelli” di vetro che ormai cablano le nostre case e le nostre città. Per una banda sempre più larga ed alta affidabilità delle connessioni.
E’ stato lo stesso ingegner Bragagni, assistito dal responsabile risorse umane Sig. Nicola Gregori Baccinelli e da altri collaboratori, ad accompagnare in visita aziendale gli ospiti su entrambi i siti di Pieve Santo Stefano: quello dedicato principalmente ai cavi energia (Tratos HV), con una Gabbia di Faraday di notevoli dimensioni, e quello più espressamente dedicato alle Fibre ottiche nella sede centrale dello stabilimento (Tratos Cavi).
Studenti e docenti hanno potuto visitare anche l’originale “Piccolo Museo del Diario” (fondato nel 1984 dal giornalista e scrittore Saverio Tutino), guidati dal responsabile Giacomo Benedetti e da altri volontari. Racconta la vita di tante persone, tra cui spicca quella della contadina Clelia Marchi che scrisse la propria autobiografia, riga dopo riga, su un lenzuolo del corredo nuziale. E quella di Vincenzo Rabito, che per sette anni ha ingaggiato una lotta contro il semi-analfabetismo, digitando su una vecchia Olivetti la sua autobiografia: 1027 pagine a interlinea zero.
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