Bandiera blu 2025, Campofilone new entry per il Fermano. Da Porto Sant’Elpidio a Pedaso continua a sventolare il vessillo Fee

AMBIENTE - I primi messaggi dei sindaci della costa fermana

Bella conferma per il litorale fermano. Nella cerimonia odierna per le Bandiere blu 2025, la nostra costa, da Porto Sant’Elpidio a Pedaso, si conferma all’altezza dei requisiti Fee. E c’è anche una felice new entry: Campofilone, con la comprensibile gioia dei suoi amministratori. Dunque, all’atto pratico, ora tutto il litorale del Fermano è ammantato di Blu.

E sui social dei sindaci della costa fermana sono iniziati a comparire i primi post di esultanza.

«Vedo che si parla molto della mia presenza alle prossime regionali…senza che io ne sappia. Bene, intanto portiamo a casa la decima bandiera blu con questa amministrazione per la nostra costa» scrive il sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro con un iniziale riferimento all’articolo “elettorale” di Cronache Fermane.

Nota di colore: nella slide proiettata a Roma anche Cupra Marittima finisce tra i Comuni del Fermano, pur essendo in provincia di Ascoli Piceno.

«L’abbiamo fatto di nuovo. Porto Sant’Elpidio conferma la Bandiera Blu riconquistata l’anno scorso e resta tra le località costiere simbolo di servizi di qualità e mare pulito. Riavere questo riconoscimento nel 2024 – scrive il sindaco di Porto Sant’Elpidio, Massimiliano Ciarpella, sul suo profilo Fb – è stato una gioia, confermarlo nel 2025 una responsabilità. Ci abbiamo lavorato da subito, hanno proseguito l’assessore Maria Laura Bracalente , la Giunta, gli uffici, per monitorare la qualità dell’acqua, i servizi, l’attenzione alla fruibilità degli spazi pubblici, la sensibilizzazione nelle scuole.
Bandiera Blu, Gialla per la mobilità ciclabile, Lilla per il turismo accessibile, Verde per le eco-schools. Avanti così, viva Porto Sant’Elpidio».

«Si tratta per la città della seconda Bandiera Blu consecutiva, la tredicesima in assoluto considerando quelle conquistare dal 2008 al 2018. Qualità della vita e dell’offerta turistica, livello elevato dei servizi debbono essere un tratto distintivo per la nostra città e per tutta la costa del Fermano che sta portando avanti un ambizioso lavoro di costruzione di un’identità forte e riconoscibile – ha aggiunto il sindaco Massimiliano Ciarpella – E’ importante quindi che tutta la nostra riviera si possa fregiare di questo riconoscimento. La Bandiera Blu è un orgoglio per Porto Sant’Elpidio, lo merita la città, lo meritano i suoi abitanti, perché il contributo ad una città pulita e vivibile viene da ognuno. Lo meritano gli operatori turistici e commerciali che concorrono in modo determinante a garantire una località accogliente e curata. Ringrazio l’assessore all’ambiente Maria Laura Bracalente, e con lei tutti gli uffici che si sono adoperati perché, dopo la soddisfazione di riprendere questo riconoscimento l’anno scorso, si confermassero e implementassero i parametri di qualità e le iniziative nelle scuole. Le Bandiere Blu, Gialla per la mobilità sostenibile, Lilla per il turismo attento alla disabilità, Verde per le eco-schools sono vessilli di una città che cresce e guarda lontano».

“Siamo soddisfatti di aver mantenuto la Bandiera Blu anche per il 2025 – continua l’assessore all’ambiente Maria Laura Bracalente – Abbiamo mantenuto sempre alta l’attenzione ai vari servizi, non solo la qualità delle acque, ma anche la differenziazione dei rifiuti, la depurazione delle acque, la mobilità dolce, la fruibilità della città. Sono orgogliosa delle numerose iniziative, in collaborazione con gli istituti scolastici, che hanno coinvolto i più giovani in momenti di educazione e sensibilizzazione all’ambiente ed alla cura del patrimonio pubblico. La soddisfazione va di pari passo col senso di responsabilità per mantenere livelli elevati e continuare a sventolare questo vessillo per i prossimi anni”.

«La Bandiera Blu sventola sul mare e sulla spiaggia di Porto San Giorgio. Questa mattina, insieme all’assessore all’Ambiente Fabio Senzacqua, ho ricevuto il vessillo a Roma, alla presenza del Ministro per le Politiche del Mare Nello Musumeci, dal presidente Fee Claudio Mazza, alla sede del Cnr, dove per il terzo anno consecutivo è stata confermata la qualità della nostra costa. Un riconoscimento che è di tutta la città, degli stabilimenti balneari, dei cittadini, di chi frequenta con rispetto e cura il nostro litorale, di tutti quelli che amano Porto San Giorgio» ha scritto il sindaco di Porto San Giorgio, Valerio Vesprini che ha poi aggiunto, con una nota stampa: «Il riconoscimento viene attribuito seguendo una scrupolosa serie di criteri che attengono alla qualità dell’ambiente, delle acque di balneazione, all’organizzazione dei servizi e alla pulizia della città. L’iter procedurale, certificato secondo la specifica norma Uni-En Iso, ha guidato la valutazione delle candidature permettendo alla Giuria nazionale, dopo l’approvazione di quella internazionale, di definire le località meritevoli. E’ un vessillo a cui teniamo particolarmente – ha detto Vesprini dopo aver salutato il presidente della Fondazione Fee Italia Claudio Mazza –  Oltre alla qualità del nostro mare c’è la capacità della città di offrire servizi per tutti e di essere inclusiva». Senzacqua ha sottolineato come «la strada del miglioramento è quella che abbiamo voluto fin dal primo giorno del mandato. E’ il terzo anno consecutivo che riceviamo questo drappo, giusto riconoscimento al lavoro portato avanti con costanza e dedizione».

Anche l’amministrazione fermana si dice soddisfatta. Il sindaco Paolo Calcinaro che ha sottolineato che si tratta della «decima Bandiera Blu consecutiva per Fermo e per questa amministrazione. Un riconoscimento che vuole rendere merito a quelle Amministrazioni che mettono in campo azioni e iniziative volte al miglioramento ambientale nel campo della qualità delle acque di balneazione, della raccolta dei rifiuti, dei consumi energetici, dell’educazione ambientale, della promozione turistico-ambientale e della pianificazione del territorio. Un ringraziamento al lavoro degli uffici comunali».«Un riconoscimento che attesta l’attenzione alla cura per le nostre spiagge ed ai servizi erogati, nel rispetto di requisiti molto rigorosi e con un lavoro costante – il commento dell’Assessore alle Politiche Ambientali Alessandro Ciarrocchi. Un ringraziamento all’ufficio ambiente e all’Asite per l’impegno che porta poi a questi risultati, agli uffici comunali per il lavoro propedeutico e preparatorio della candidatura».

«Un’attestazione importante, la decima consecutiva, che rappresenta il riconoscimento dell’impegno su determinati parametri ambientali che concorrono a fare di Fermo una città sempre più vocata all’accoglienza ed al turismo e su cui il nostro lavoro, anche dal punto di vista delle politiche turistiche, non si è mai fermato, anzi prosegue con azioni e progetti che vogliono dare sempre di più e meglio in questo ambito, facendo di Fermo un centro in cui il turismo possa rappresentare una voce veramente importante».

Esprime soddisfazione il consigliere comunale Giulio Pascali che ha sempre seguito le tematiche ambientali: «Questo riconoscimento vuole attestare un’attenzione, un impegno verso la nostra costa, la sua tutela, le azioni ambientali messe in campo, per il volano turistico e per essere attrattiva per chi vuole visitare la nostra città».

Allargando lo sguardo su scala regionale, le Marche si confermano protagoniste del turismo sostenibile in Italia, conquistando 20 Bandiere Blu 2025. Un risultato che segna un ulteriore passo avanti rispetto allo scorso anno, grazie all’ingresso tra le località premiate di Campofilone, nuova eccellenza del territorio marchigiano.

Un momento di grande orgoglio per la Regione, come ha sottolineato il presidente e assessore al Turismo Francesco Acquaroli: «Ricevere quest’anno ben 20 Bandiere Blu, una in più dello scorso anno – commenta -, è un risultato straordinario che riconosce la qualità e la bellezza del nostro territorio e soprattutto  dà merito al lavoro quotidiano portato avanti dalle amministrazioni locali, dagli operatori turistici e dai cittadini, che con impegno contribuiscono alla tutela dell’ambiente e alla valorizzazione del nostro territorio. Le Marche si confermano tra le regioni italiane con il maggior numero di località premiate, a testimonianza di un modello virtuoso di sviluppo sostenibile. Questo traguardo rafforza l’identità delle Marche come una regione accogliente, pulita e attenta alla qualità dell’offerta turistica, e rappresenta uno stimolo ulteriore a investire in un turismo consapevole, rispettoso dell’ambiente e capace di attrarre visitatori da tutto il mondo».

Di seguito l’elenco delle località marchigiane insignite del riconoscimento: Gabicce Mare, Pesaro, Fano, Marotta di Mondolfo, Senigallia, Ancona (Portonovo), Sirolo, Numana, Porto Recanati, Potenza Picena, Civitanova Marche, Porto Sant’Elpidio, Fermo (Lido di Fermo-Casabianca-Lido San Tommaso), Altidona, Porto San Giorgio, Pedaso, Campofilone, Cupra Marittima, Grottammare, San Benedetto del Tronto.

La novità: Bandiera blu a Campofilone. Poggi: «Era il primo nostro obiettivo»


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