Nei giorni scorsi lo abbiamo definito un nodo gordiano che attanaglia il Pd. Parliamo del terzo mandato per i consiglieri regionali uscenti che, nel Fermano, fa rima con il nome di Fabrizio Cesetti. Ebbene siamo all’impasse che con ogni probabilità nel Fermano porterà a una fumata nera, definitiva.
Da una parte la segreteria regionali che ha ribadito il suo no al terzo mandato demandando però le segreterie provinciali a eventuali deroghe. Dall’altra una segreteria, quella del Fermano, che di fatto è al palo perché la direzione ha votato all’unanimità la linea secondo cui dovrebbe essere proprio Cesetti a proporre la sua candidatura, che poi finirebbe eventualmente al voto qualificato dei 2/3 dell’assemblea. Scaduti i tempi che i dem si erano dati (72 ore) la settimana scorsa, all’orizzonte non ci sono novità, anche perché il diretto interessato non ha mai avuto, e continua a non avere alcuna intenzione a fare il primo passo, a chiedere di essere ricandidato. Nei mesi scorsi, così come nei giorni scorsi, Fabrizio Cesetti ha ribadito un concetto chiaro e lineare: «Non ho mai presentato alcuna richiesta di candidatura e mai la presenterò. Ho solo – ha avuto a dire il consigliere – dato la disponibilità, siccome richiestomi da più parti». Una disponibilità che però non sembra essere stata raccolta dai dem. Dunque una sua ricandidatura in Regione sembra ormai ridotta al lumicino.
Ma sul Fermano potrebbe avere un riverbero un ordine del giorno presentato ad Ancona in cui si rimarca che lo Statuto nazionale del Partito Democratico non prevede alcun limite di mandato per i consiglieri regionali, così come quello del Pd delle Marche. Nell’ordine del giorno si fa riferimento anche al fatto che il diritto degli iscritti Pd va garantito nella forma più ampia possibile, consentendo loro di esprimersi liberamente su tutte le potenziali candidature, compresi i consiglieri regionali uscenti. Detto questo si chiede di coinvolgere i circoli territoriali, attraverso le consultazioni dei loro iscritti, per le eventuali proposte di candidati alla carica di consigliere regionale senza limitazioni di mandato.
Ma, al netto di quelli che potrebbero essere gli eventuali sviluppi in casa del Pd del Fermano, il consigliere regionale Cesetti non sembra scalpitare per una ricandidatura avendo indossato da tempo le vesti del “Cincinnato dem”. Altro discorso, invece, per una sua possibile candidatura, da qui a un anno, alla carica di sindaco di Fermo. In questo caso, sì, Cesetti ha espresso, proprio sulle pagine di Cronache Fermane (era il 22 dicembre 2022), un chiaro interessamento.
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