FINANZA – Individuato l’importatore delle mascherine, una società avente sede nel Fermano gestita da un soggetto di origine cinese, sono state avviate approfondite indagini tese a ricostruire l’intera filiera distributiva, all’esito delle quali l’autorità giudiziaria ha disposto diverse perquisizioni locali ed il sequestro dei Dpi su tutto il territorio nazionale, con il coinvolgimento di ottanta Reparti della Guardia di Finanza con l’impiego di oltre duecento militari. Il rappresentante legale della società fermana risultata importatrice dei Dpi non conformi, è stato denunciato
MONTE URANO – Allestita questa mattina la camera ardente per il 16enne tragicamente scomparso il 14 febbraio scorso a causa di un incidente stradale mentre stava svolgendo uno stage. La disperazione dei familiari, il silenzio commosso di amici e conoscenti. I funerali domani mattina alle 10
INCONTRO – Roberto Lanfranco, segretario della Funzione Pubblica Cgil anche in qualità di coordinatore Rsu dell’Area Vasta 4: «Vista la carenza di medici, infermieri, figure socio-sanitarie, indispensabili per garantire i Lea, forse andrebbero trovate delle soluzioni innovative ed alternative: oltre alle stabilizzazioni potrebbero essere attivate procedure di reclutamento massive utilizzando le risorse a disposizione o convenzioni con altri enti»
L’INTERVISTA all’avvocato Arnaldo Salvatori, che assiste i familiari del giovane Giuseppe Lenoci, residente a Monte Urano, che ieri mentre svolgeva uno stage ha perso la vita in un incidente stradale a Serra de’ Conti. «Ho parlato con i familiari, sono devastati dalla tragedia. Giuseppe era un ragazzo in gamba, svolgeva questo stage e poi si concedeva la partita di fine settimana, era un appassionato di calcio. Faceva con piacere sia l’attività scolastica che quella sportiva, ludica. Valuteremo come era articolato lo stage, come si svolgeva e quale era la convenzione tra la scuola e l’azienda»
SERRA DE’ CONTI – La tragedia in via Fornace. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, 118, carabinieri e Polizia locale. L’autista, sbalzato dal mezzo, è stato trasportato all’ospedale di Torrette in gravi condizioni
FERMO – La richiesta di soccorso è scattata intorno alle 19,30. Croce azzurra Porto San Giorgio e Polizia di Stato sono arrivati subito sul posto, a Montone di Fermo, ma per la donna di circa 80 anni non c’era ormai più nulla da fare
PORTO SAN GIORGIO – La donna è entrata in A14 in Abruzzo. Superati i restringimenti dopo la galleria San Giorgio si è fermata in piazzola. Lì la decisione di fare inversione di marcia. Strage sventata dagli agenti della Polizia autostradale guidati dal comandante Roberto Testa
L’ASSALTO è avvenuto ieri notte intorno alle 23,30. Nel mirino il bar dell’area di servizio autostradale. Caccia a un bandito solitario armato di coltello. Sul posto gli agenti della Polizia stradale della sottosezione A14 di Porto San Giorgio guidati dal comandante Testa
FERMO – Il primo cittadino sul blitz nella sede fermana di FdI: «Va tutta la solidarietà ad un partito che tra l’altro proprio nella nostra realtà si è sempre pacatamente ed in modo responsabile misurato con le altre forze politiche». Il suo vice Torresi: «Da vicesindaco e da esponente di una maggioranza trasversale non posso che censurare quanto accaduto e sperare che i responsabili vengano assicurati alla giustizia». Il contatto di Balestrieri con la Questura che sta conducendo le indagini
POLIZIA – Il soggetto sul quale si sono concentrate le indagini della Squadra Mobile ha perpetrato nelle prime ore della notte di ieri il suo ultimo reato predatorio, il furto con strappo di un telefono cellulare rifugiandosi ancora una volta nei palazzi di Lido Tre Archi ma proprio lì, dopo una serrata “caccia all’uomo”, è stato rintracciato dalla Squadra Mobile ed accompagnato in Questura. Al fine di impedirgli di continuare nelle sue condotte criminali nei confronti del soggetto, cittadino comunitario esteuropeo di circa trent’anni, a seguito delle attività dell’Ufficio Immigrazione, è stato emesso dal Prefetto di Fermo il decreto di allontanamento dal territorio nazionale per motivi di sicurezza pubblica ed il Questore di Fermo ne ha disposto il trattenimento presso un Centro di Permanenza per il Rimpatrio