RAPPORTO – Il maggior numero di edifici nella provincia di Fermo è stato costruito negli anni ’70. E’ quanto emerge dal report di Eurostat elaborato da Infodata. Situazione analoga anche nelle altre Province delle Marche. Dal 2006 invece il settore dell’edilizia ha subito un notevole rallentamento.
VACCINO – Resta il disagio delle diverse date all’interno dello stesso nucleo familiare. E cosi moglie e marito si ritrovano a fare il vaccino a distanza di settimane l’uno dall’altro quando avrebbero potuto farlo insieme evitando doppi spostamenti.
VACCINI – Il risultato? Un disastro. Nessuna possibilità di accedere alla prenotazione del vaccino (non si sa fino a quando), con tutte le conseguenze del caso, ovvero vedersi ‘sorpassati’ da chi ha avuto la fortuna di avere il proprio nome inserito correttamente.
TRASPORTO – “La gratuità sarà applicata dalla residenza al centro vaccinale di competenza e ritorno su tutte le linee dalla Trasfer. Coloro che intendano usufruire di tale possibilità dovranno mostrare ai verificatori, ai bigliettai, ovvero all’autista, la propria prenotazione vaccinale ovvero documentazione attestante che lo spostamento è determinato per la vaccinazione contro il Covid-19”
FONDI – La presidente Borri: “Si apre adesso la partita delle risorse della nuova programmazione europea 2021-27 che il Gal Fermano si accinge ad affrontare con rinnovato impegno ed entusiasmo. L’auspicio è che la Regione continui a credere ed investire nella programmazione dal basso”
IL BOLLETTINO del servizio Sanità – L’incidenza dei positivi al 31,3%, 24 in provincia di Fermo. In tutta la regione 38 sintomatici
di redazione CF “Per rispetto degli imprenditori che sono iscritti all’Uif, Unione Industriali del Fermano, interveniamo su una vicenda incresciosa che è stata raccontata omettendo molte verità”. Che il clima all’interno di Confindustria Centro Adriatico non fosse dei migliori lo si era capito già mesi fa. Da qualche giorno però la situazione è precipitata, […]
I DATI elaborati dalla Cgil: al 31 dicembre 2020 la popolazione residente nelle Marche è inferiore di quasi 17 mila abitanti rispetto all’inizio dell’anno. La segretaria Daniela Barbaresi: «Sono altrettanto necessarie e urgenti misure per una popolazione sempre più anziana e fragile, a partire da interventi per la non autosufficienza»
LA REGIONE comunica che è possibile utilizzare la piattaforma delle Poste o il numero verde dedicato
DATI – I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 505 (124 in provincia di Macerata, 204 in provincia di Ancona, 85 in provincia di Pesaro-Urbino, 29 in provincia di Fermo, 45 in provincia di Ascoli Piceno e 18 fuori regione).