IL DIRETTORE dell’Area vasta 4: «Ringrazio i referenti dei sindacati per lo spirito collaborativo tra le parti, teso ad individuare le migliori soluzioni per ottimizzare l’efficacia della nostra sanità e la qualità del servizio all’utenza. a tutti i professionisti della sanità fermana per gli sforzi straordinari sostenuti in questo difficile periodo e per la risposta che forniscono all’utenza. Grazie a tutti gli attori istituzionali per la presenza ed il senso di responsabilità dimostrati»
INCONTRO – Il segretario Cisl Fp: «L’auspicio adesso è che la discussione a livello politico e a livello locale con i sindaci, che si è riattivata a seguito dell’iniziativa della Cisl si concretizzi nell’imminente conferenza dei sindaci dell’Area Vasta 4 con una forte e risoluta presa di posizione dei primi cittadini rispetto alla politica regionale che per l’anno 2022 ha stanziato zero euro in più per il personale nonostante la situazione pandemica pur migliorata non sia ancora terminata»
INCONTRO – Roberto Lanfranco, segretario della Funzione Pubblica Cgil anche in qualità di coordinatore Rsu dell’Area Vasta 4: «Vista la carenza di medici, infermieri, figure socio-sanitarie, indispensabili per garantire i Lea, forse andrebbero trovate delle soluzioni innovative ed alternative: oltre alle stabilizzazioni potrebbero essere attivate procedure di reclutamento massive utilizzando le risorse a disposizione o convenzioni con altri enti»
CRITICA – Il consigliere regionale Pd: «Sia i 100 milioni di euro per la realizzazione del nuovo Murri, sia gli 11 milioni per il miglioramento della viabilità circostante, sia i 18,8 milioni di euro per l’ospedale di Amandola, sia, infine, i 4,1 milioni per l’ospedale di comunità di Montegiorgio, rappresentano risorse, pari a 133,9 milioni, che non sono state stanziate né dal Pnrr né dai bilanci regionali approvati dal centrodestra, bensì dalla giunta regionale precedente, di cui ho avuto l’onore di ricoprire il ruolo di assessore al Bilancio»
SANITA’ «Questi, nel dettaglio, gli interventi previsti in provincia: Case della Comunità a Montegranaro, Petritoli, Porto San Giorgio e Sant’Elpidio a Mare. Centri Operativi Territoriali a Fermo e Montegranaro. A questi si aggiungano altri interventi di ristrutturazione e adeguamento strutture»
AREA VASTA 4 oltre alla Centrale Operativa Territoriale (Cot) a Fermo, sono previsti 2 milioni per Casa della Comunità e Cot a Montegranaro, Casa della comunità per 1,5 milioni a Petritoli, altri 2,2 milioni per la Casa della Comunità di Porto San Giorgio e 2,4 milioni per la Casa della Comunità di Sant’Elpidio a Mare.
IL GRUPPO consiliare dem accusa l’esecutivo di aver chiuso le porte ad ogni tipo di confronto e parla di scollamento tra Palazzo Raffaello e territorio. Il capogruppo Mangialardi: «Ad appena due settimane dalla consegna al ministero dei piani operativi riguardanti i 182 milioni di fondi europei alle Marche, la Regione appare in confusione». L’assemblea legislativa si riunirà il 24 gennaio in seduta straordinaria proprio per discutere del Piano
FERMO – Il segretario regionale Cisl Fp: «Il prossimo 17 febbraio si svolgerà la Conferenza dei Sindaci sui temi della sanità. L’unica evenienza che non dovrà verificarsi, visto il quadro drammatico in cui versa l’Area Vasta 4, è che sia una pura formalità senza contenuti»
PORTO SAN GIORGIO – Ad annunciarlo è stato proprio il sindaco Nicola Loira: «Si tratta di un elemento mancante e atteso da decenni per una Residenza Sanitaria Riabilitativa d’eccellenza. Il presidio ospedaliero di via Leonardo da Vinci ha dimostrato efficienza e grande potenzialità di sviluppo, ma merita investimenti per la riqualificazione degli spazi e per renderli completamenti funzionali»
INCONTRO tra diversi sindaci del territorio e l’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini. Tra gli interventi previsti nel Fermano il miglioramento sismico dell’ex ospedale di Sant’Elpidio a Mare e la tanto attesa piscina riabilitativa a Porto San Giorgio. Loira: «Un tassello che non poteva mancare». Al distretto di Petritoli 1,5 milioni per l’efficientamento della struttura