Fermana pronta per il sedicesimo assalto alla Samb
SERIE C - Il turno infrasettimanale di domani, mercoledì (ore 15), porta all'atteso derby tra canarini e rossoblù. Il mister fermano Cornacchini dovrà fare a meno del portierone Ginestra, ma rientrano Boateng, Demirovic e Graziano. Tra i convocati la nuova punta centrale Cais, giunta con la chiusura del mercato di ieri
La copertina del penultimo numero del Fermana Magazine
di Paolo Bartolomei
FERMO – Torna al “Recchioni” il derbissimo Fermana-Samb, si gioca nel turno infrasettimanale di domani, mercoledì, ore 15.00, con la solita diretta su Radio Fermo Uno.
Sarà il 16° incrocio della storia a Fermo, compreso uno di Coppa Italia (escluse un paio di amichevoli). L’ultima volta fu all’inizio dello scorso campionato, 17 mesi fa, ma sembrano passati 17 secoli. Si giocò difronte a più di tremila spettatori, terminò 1-1, il derby fu deciso in pochi minuti da un botta e risposta all’inizio del primo tempo, a Cernigoi rispose Liguori. Ora nessuno dei due giocatori è tesserato con le due contendenti.
Domani si giocherà ancora, come da un anno ormai, a porte chiuse per le disposizioni anti epidemiche. Non sarà la prima volta che questo derby si disputerà a spalti vuoti, anche se per ragioni ben diverse: è accaduto già undici stagioni fa, in Eccellenza, in quel caso per motivi di ordine pubblico, entrambe le partite, sia di andata che di ritorno, si tennero senza spettatori e con diretta tv su Rai3 Marche, con il commento tecnico del compianto collega Bruno Ferretti.
Tornando ad oggi, le due squadre sono divise in classifica da 13 punti (36-23): la Samb è 5°, la Fermana 13°. I rossoblù provengono da quattro vittorie in cinque gare (hanno perso, in casa, solo contro il Padova che li precede in classifica di una posizione). I gialloblù invece negli ultimi cinque turni hanno totalizzato due vittorie, due pari e una sconfitta, quest’ultima contro il Mantova è il primo ko della gestione Cornacchini, che con la gara di domani sarà arrivata alla 8° partita.
Le due compagini sono simili per gol subiti (21 i rivieraschi, 22 i canarini), la differenza la fanno i gol realizzati: 16 la Fermana, quasi il doppio (30) la Samb. Per coprire questo gap la società gialloblù ha ingaggiato la nuova punta centrale Davide Cais (27 anni, con alle spalle solo campionati di serie C – C1 e prima un settore giovanile di prestigio come quello atalantino) e l’esterno di attacco Simone D’Anna (31), al posto di Raffini e Liguori.
Domani mister Giovanni Cornacchini non potrà contare sullo squalificato Ginestra, il portierone della Fermana (era in diffida, è stato ammonito domenica) sarà sostituito per la prima volta (da quando tornò, nel dicembre 2019, il roccioso classe 1979 non ha mai saltato una presenza), probabilmente da Samuele Massolo, che in questo caso sarà catapultato improvvisamente come ex: fu tesserato con la Samb solo due mesi lo scorso anno e fece 7 presenze prima della sospensione dei campionati causa covid a fine febbraio.
Tra i padroni di casa, dopo la giornata di squalifica rientrano tra i convocati i centrocampisti Demirovic e Graziano e anche Boateng che ha smaltito il problema muscolare che lo ha tenuto fuori nelle ultime giornate. Nella Samb mancheranno Maxi Lopez (infortunato) e Rodrigo De Ciancio (squalificato).
Il rigore trasformato da Neglia che ha portato al pareggio conto il Sudtirol nel finale domenica scorsa
LE PAROLE DI MISTER CORNACCHINI
La formazione gialloblù ha svolto in mattinata la rifinitura al Pelloni cui hanno anche partecipato i due volti nuovi Redi Kasa e Davide Cais.
“E’ indubbiamente una gara importante come tutte le altre in questo periodo – le dichiarazioni alla vigilia di Giovanni Cornacchini (foto a lato) – siamo nel cuore di un ciclo di gara estremamente impegnative che ci vede affrontare formazioni che occupano la parte alta della classifica. Poi è chiaro che la sfida con la Samb è vissuta in maniera molto intensa dall’intero ambiente e anche dai tifosi: lo sappiamo bene e si sente nonostante si giochi a porte chiuse. Noi dobbiamo concentrarci esclusivamente su quello che ci attende in campo”.
“Affrontiamo una squadra in forma, reduce da buoni risultati e con una classifica che sta migliorando di giornata in giornata. Una squadra che ha individualità importanti ma che fa anche di un’idea di gioco ben precisa la sua arma migliore. C’è da stare estremamente attenti e prontissimi a dare battaglia”.
“La squadra sa bene quel che deve fare in gare come questa, dove non possiamo permetterci alcuna distrazione seppur minima – le conclusioni del tecnico -. Dobbiamo essere attenti e pronti a sacrificarci perché sarà una gara che si potrà anche decidere sui dettagli e il nostro approccio alla sfida sarà fondamentale. Sono gare che non bisogna caricare neanche troppo a livello emotivo perché si sente l’importanza della sfida. Noi dobbiamo essere sereni e mettere in campo le nostre armi, sapendo bene che possiamo essere pericolosi sfruttando i nostri principi e le nostre caratteristiche”.
QUATERNA ARBITRALE – Nicolò Marini della sezione di Trieste dirigerà il derby. Unico precedente al Recchioni il 5 ottobre 2014 in Serie D con Fermana-Chieti 0-1. Sarà coadiuvato dagli assistenti di linea Simone Biffi di Treviglio e Davide Conti di Seregno con quarto ufficiale William Villa di Rimini.
L’occasione capitata a Cognigni nel primo tempo
15 I PRECEDENTI AL “RECCHIONI”
In 86 anni tra Fermana e Samb al Comunale di Fermo si registrano in totale 4 vittorie della Fermana (di cui una a tavolino), 5 pari e 6 vittorie dei rossoblù. Nel conteggio comprendiamo una gara di Coppa Italia.
L’ultimo è il pari per 1-1 all’inizio dello scorso campionato (gol di Cernigoi e Liguori in pochi minuti). Due anni fa 3-1 a favore dei rossoblù, poi, andando indietro, il 2-0 a favore dei canarini tre campionati fa (settembre 2017), sempre in C, giocato in due giorni diversi per il guasto alle luci (reti di Cremona e di Iotti), la vittoria a Fermo contro la Samb in campionato mancava da ben 65 anni (in coppa da 8).
Nel passato recente (serie D) abbiamo il 3-3 (gol gialloblù di Degano, Omiccioli e Cremona) di cinque stagioni fa e la Samb fu promossa in C. L’anno prima 1-2 per la Samb (gol della bandiera su rigore di Cusaro, penalty provocato, tra l’altro, da un fallo di Massimo D’Angelo). Più indietro, nel 2009/20 (Eccellenza) abbiamo lo 0-2 (a porte chiuse) con il quale i rossoblù festeggiarono la vittoria del campionato proprio al “Recchioni”.
Da ricordare inoltre i quattro derby consecutivi dell’epoca della serie C1, tra il 2002 e il 2006: qui abbiamo tre vittorie della Samb e un pareggio 2-2 (di Pacini e Pirro i gol in questo caso). Dal 2002 per trovare altri incroci tra i due club occorre fare un salto all’indietro di mezzo secolo: nel 1951/52 (serie C) 1-0, Mario Grassi (ultima vittoria gialloblù al “Recchioni” prima di quella del 2017). Nei tre incroci precedenti (sempre in serie C tra il 1946 e il 1951) troviamo un’altra vittoria della Fermana (2-1 in rimonta) e due pari. Infine, ancora prima, nel 1933/34 vittoria della Fermana a tavolino per rinuncia della Samb.
In Coppa Italia a Fermo vittoria nel 2009/10 (1-0, Cicotello). Interessante amichevole del 26 agosto 1965, quando al “Recchioni” la Samb schierò un giovanissimo Franco Causio, futuro campione del mondo in Spagna nel 1982. Un’amichevole a Fermo anche fine anni ’80 con Gianni Rosati ds sambenedettese.
Punizione di Neglia contro il Sudtirol, di poco alta