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Imolese-Fermana, l’ennesimo scontro diretto da non fallire

SERIE C - Calcio d'inizio domani, domenica 3 aprile alle 14.30, all'interno dell'impianto "Romeo Galli". Canarini a caccia del successo per alimentare le residue speranze di centrare la salvezza diretta in categoria. Gli uomini di mister Baldassarri approcceranno la sfida sulla tonica prestazione culminata, nel turno pregresso, sul confortante 2-2 maturato in casa contro il Cesena. «L’importante è avere coraggio, fare una gara indubbiamente gagliarda e, la cosa più importante, essere lucidi in ogni momento della stessa», le parole della vigilia del timoniere gialloblù

FERMO – L’esame di maturità, orientato alla “missione salvezza”, è stato fallito troppe volte nel recente passato dai gialloblù. A riprova basta solo citare le doppie sconfitte consecutive (in altrettanti scontri diretti) contro Teramo e Pistoiese, a rendere vane le precedenti affermazioni su Ancona Matelica e Pontedera.

Storia nota il nuovo break sulla gestione tecnica, con l’arrivo di mister Gabriele Baldassarri al posto dell’esonerato Giancarlo Riolfo e la prima del trainer ex Montegiorgio a coincidere con la tonica ed incoraggiante gara interna chiusa sul 2-2 al cospetto del Cesena, per un’altalena di emozioni a riportare comunque entusiasmo e speranza sportiva ai piedi del Girfalco. Domani, domenica 3 aprile, con calcio d’inizio alle 14.30, ecco quindi una rinnovata prova d’appello da non fallire. Imolese penultima a quota 30 punti (penalizzata di 2) e canarini quattro gettoni più in alto: in altri termini (di classifica) una sorta di playout anticipato, con quota salvezza diretta collocata a 38 punti. Per la Fermana la tappa romagnola rappresenta quindi un match da non mancare per alimentare le residue speranze di agguantare la salvezza diretta. Incroceranno le lame l’attacco più anemico del girone, quello fermano, quotato 27 centri e la seconda peggior difesa, quella domestica, perforata 51 volte alla pari di Teramo e Pistoiese. Alle loro spalle il Montevarchi, con 52 reti al passivo.

Tre i precedenti in terra emiliana, con la vittoria domestica per 1-0 nell’allora serie C2 1995/96, un pareggio a reti bianche nell’attuale Serie C, edizione 2018/19, poi il blitz canarino nella medesima categoria, con epilogo per 1-0 nel circuito di terza serie 2020/21. La gara della campionato 2019/20, in programma al “Romeo Galli” il 26 febbraio non fu disputata per interruzione del torneo a causa del sopraggiungere della pandemia. I gialloblù solcheranno il confine con la regione confinante a nord forti di una settimana densa di sedute di allenamento, a vedere un gruppo compatto fatta eccezione per la punta Edoardo Tassi, vittima di una lesione muscolare che lo terrà fuori dai campi per almeno un mese. E’ ritornato invece nei ranghi l‘attaccante Kingsley Boateng, mentre persiste nel percorso post operatorio il terzino destro Donato De Pascalis.

LE PAROLE DI MISTER BALDASSARRI

«Sappiamo che in trasferta ci sono delle difficoltà e abbiamo lavorato proprio per ovviare a queste difficoltà – il commento di mister Baldassarri al termine della rifinitura della vigilia -. Serve tanto realismo, abbiamo visto quali sono le situazioni che ci permetteranno di mettere in difficoltà l’Imoelse, fare una gara gagliarda. L’importante è avere coraggio, fare una gara indubbiamente gagliarda e, la cosa più importante, essere lucidi in ogni momento della gara».

«Il campionato sappiamo bene che non finisce a Imola, nonostante l’importanza della gara che sappiamo essere molto alta. Dobbiamo andare a fare la gara che la nostra squadra è capace di fare. Una squadra che costruisce tanto come occasioni e questo ci deve far mettere in guardia ma sappiamo che dobbiamo mettere in campo le nostre armi migliori. Di sicuro sarà una gara molto complicata, come approccio, forse anche più di quella del Cesena perché l’Imolese come noi si gioca molto e si tratta di uno scontro diretto in chiave salvezza».

«Domenica scorsa c’è stata una grande empatia con il pubblico che ha capito che abbiamo bisogno di loro e l’auspicio è di vederli in tanti anche a Imola. Non abbiamo alcuna possibilità di guardare troppo in avanti, pensiamo una gara alla volta e ovviamente al momento per noi la gara di Imola è determinante. Metteremo grande impegno e grande sostanza, questo è quello che possiamo promettere senza ombra di dubbio».

I 24 CONVOCATI

Portieri: 1 Ginestra, 22 Moschin, 41 Manardi. Difensori: 2 Rossoni, 3 Parodi, 6 Spedalieri, 14 Scrosta, 15 Giannò, 21 Rodio, 23 Alagna, 30 Sperotto, 99 Blondett. Centrocampisti: 4 Urbinati, 8 Sangiorgi, 11 Bugaro, 18 Frediani, 20 Capece,  24 Mbaye, 25 Graziano. Attaccanti: 7 Marchi, 9 Cognigni, 16 Kyeremateng, 29 Simonelli, 77 Pannitteri. Non convocati: Ajradinoski, Boateng, De Pascalis, Molinaro, Pistolesi, Tassi.

LA QUATERNA ARBITRALE

Gara che sarà diretta dal signor Marco Emmanuele di Pisa, alla seconda con i gialloblù dopo l’unico precedente avvenuto in questa stagione, precisamente lo scorso 5 settembre, alla seconda di campionato, per Gubbio – Fermana chiusa sull’1-0. Assistenti, Emanuele De Angelis di Roma 2 e Davide Santarossa di Pordenone, con quarto ufficiale Julio Milan Silvera di Valdarno.

 

 

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