IL COMMISSARIO straordinario alla Ricostruzione Guido Castelli: «Sosteniamo investimenti per oltre 400 milioni, il cratere è vivo». Solo per le Marche 161 milioni. Le altre tre regioni: 67,7 per l’Abruzzo, 22,5 per il Lazio, 25,6 per l’Umbria
MONTEFORTINO – Il commissario alla Ricostruzione, Guido Castelli: «Esempio virtuoso di sussidiarietà con il terzo settore». Castelli ha reso noto che con i risparmi della Camera sarà finanziato anche il Cammino dei Cappuccini
ANCONA – L’annuncio in serata da parte del presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli
SISMA – Il ministero ha pubblicato la circolare per richiedere i contribuiti. Il commissario Castelli: «Confermato il finanziamento delle risorse per agevolazioni a chi opera nelle quattro regioni del Centro Italia»
SISMA – L’annuncio questa sera a Camerino del commissario alla ricostruzione Guido Castelli
SISMA – Nella Regione si interviene sul collegamento tra Belforte del Chienti e Sarnano, e proseguendo per la stessa direttrice della Statale 78 fino ad Amandola e da qui nei collegamenti con Comunanza. Il commissario straordinario per la ricostruzione Guido Castelli: «Rete su gomme imprenscindibile per il rilancio economico»
SISMA – Nelle cabine di coordinamento sisma è stata deliberata la creazione di un gruppo di lavoro per il rispetto del cronoprogramma dei lavori delle opere pubbliche nelle 4 regioni interessate dal terremoto del 2016
INTERVENTI – In totale il valore è pari a 899 milioni di euro, di cui 643 milioni per i lavori, così ripartiti a livello regionale: 201 milioni in Abruzzo per 48 scuole; 93 milioni nel Lazio per 31 scuole; 319 milioni nelle Marche per 91 scuole; 284 milioni in Umbria per 58 scuole
IL PUNTO del Commissario alla Ricostruzione: «La capacità di collaborare l’abbiamo già testata ricevendo la piena disponibilità da parte di 10 atenei del centro Italia che hanno risposto a una proposta, alimentata dal Fondo complementare sisma, tesa a rigenerare il cratere anche attraverso il contributo delle accademie. Tutte le università coinvolte si sono dimostrate coese e motivate»
LA CONVENZIONE durerà tre anni a partire dal 1 aprile 2023 e servirà per velocizzare le pratiche di autorizzazione per la ricostruzione riguardante il patrimonio storico, artistico e architettonico che ha subito danni a causa del terremoto del 2016, compresi gli edifici sottoposti a tutela. L’Usr assumerà architetti, archeologi e storici dell’arte che entreranno nella squadra della ricostruzione per occuparsi delle attività di pre-esame degli interventi e monitorare lo stato di avanzamento delle pratiche.